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Cronaca

Dopo lo sbarco a Lampedusa si danno subito al crimine

Uno ha precedenti per di rissa e occupazione abusiva di stabili o edifici. L'altro per rapina e occupazione abusiva di edifici. Entrambi sono stati trovati in un'ex concessionaria in disuso a Ravenna

Uno ha precedenti per di rissa e occupazione abusiva di stabili o edifici. L’altro per rapina e occupazione abusiva di edifici. Entrambi, sbarcati nei recenti sbarchi di profughi a Lampedusa, sono stati trovati giovedì mattina dagli agenti della Volante della Questura di Ravenna all’interno di una ex concessionaria di auto. Il primo è un tunisino di 23 anni, al quale è stato rilasciato il permesso di soggiorno per motivi umanitari, mentre l’altro un 16enne.

Per scoprire l’età di quest’ultimo si è reso necessario effettuare accertamenti all’ospedale, appurando così una maturazione scheletrica compatibile con un’età anagrafica di circa 16 anni. Il ragazzo che al momento del controllo aveva dato altre generalità è stato denunciato per false attestazioni a pubblico ufficiale e, insieme all’altro connazionale, per occupazione abusiva d’edificio. Dopo le formalità di rito, è stato affidato a un centro di accoglienza cittadino.

Il proprietario dello stabile verrà invitato ad adottare i correttivi  per evitare ed impedire che lo stabile venga usato come alloggio di fortuna da parte di persone che non ne hanno titolo. La Questura invita i proprietari di stabili in disuso a segnalare alla Polizia eventuali arbitrarie intrusioni per i provvedimenti del caso.

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