Nasce in via Sant'Alberto un nuovo complesso residenziale
La delibera è stata illustrata dall’assessore all’Urbanistica Libero Asioli, il quale ha ricordato "che il piano era già stato adottato dal consiglio comunale e che non sono pervenute osservazioni durante il periodo di 60 giorni nel quale è possibile esprimerle".
Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità, in variante al Poc vigente, un piano urbanistico attuativo e opere di urbanizzazione di zona di nuovo impianto prevalentemente residenziale in via Sant’Alberto (al limite nord-ovest del capoluogo, nel tratto interno al centro abitato ma oltre la ferrovia), presentato dal gruppo immobiliare Ritmo. La delibera è stata illustrata dall’assessore all’Urbanistica Libero Asioli, il quale ha ricordato "che il piano era già stato adottato dal consiglio comunale e che non sono pervenute osservazioni durante il periodo di 60 giorni nel quale è possibile esprimerle".
Tale riguarda principalmente la realizzazione di circa quattordici edifici residenziali, tra villette e case abbinate, e di un edificio di residenza popolare. La variante si è resa necessaria per due motivi: su richiesta della commissione Qualità architettonica e paesaggistica, al fine di migliorare l’integrazione della nuova urbanizzazione con l’abitato esistente, l’ambito d’intervento è stato ampliato sul margine ovest, a parità di potenzialità edificatoria, includendo una striscia di terreni agricoli che consente la realizzazione di un collegamento ciclopedonale tra il nuovo parco di progetto e il quartiere esistente; a fronte della necessità di anticipare la realizzazione di un’opera fuori comparto (cabina di riduzione del gas e relative opere di connessione alla rete) funzionale anche ad altri comparti urbanistici, di cui si farà carico il lottizzante, si consente di attuare il cento per cento della potenzialità edificatoria prevista per l’ambito, in variante alla previsione di attuarne solo il trenta per cento nel primo Poc.
