Stalker condannato a 6 anni: accoltello al collo la ex

Sei anni per un  tentato omicidio. E' la pena che è toccata ad  un 66 anni di Modugno (Bari) che accoltellò la fidanzata per strada a Ravenna perché voleva lasciarlo. Per questo il pensionato è stato condannato dal Gup ravennate Piervittorio Farinella a sei anni di carcere per tentato omicidio e porto abusivo di coltello. Il Pm Cristina D'Aniello aveva chiesto otto anni. Mentre la difesa aveva chiesto che il reato principale fosse derubricato a lesioni personali sulla base della perizia medico-legale secondo la quale la lama aveva sì colpito collo e addome della signora, ma senza affondare.

Alla donna - una romena di 51 anni in parte civile con l'avv.Giovanni Proni - è andata una provvisionale di 20 mila euro, riporta l'Ansa. L'imputato, sul quale ora pende la sola misura di divieto di avvicinamento a Ravenna, era stato arrestato dalla polizia la mattina del 16 maggio 2011 subito dopo avere accoltellato la 51enne, con la quale aveva una relazione da sette anni, nella centralissima via Uccellini.

La donna - che all'epoca lavorava come badante in un appartamento del centro della città romagnola  - secondo le indagini della squadra Mobile era stata centrata da due fendenti con un coltello da cucina poi gettato in strada e recuperato dalla Scientifica. Il 66enne, scappato a piedi, era stato bloccato dopo poche centinaia di metri da tre testimoni: un vigile del Fuoco, una giovane passante e un comandante di nave in pensione. Nel corso dei due successivi interrogatori, aveva sostanzialmente ammesso l'episodio e il movente passionale. Ma aveva assicurato di avere agito solo per spaventare la ex e non per ucciderla.