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Cronaca Conselice

Conselice celebra la libertà di stampa: nasce l'Osservatorio per tutelare i giornalisti in tutto il mondo

A presiedere il nuovo organo è stato chiamato Paolo Berizzi, giornalista da tempo sotto scorta per le sue inchieste sul neofascismo in Italia

Alla presenza di un folto pubblico, degli studenti delle scuole primaria e secondaria e dei rappresentanti istituzionali dei Comuni della Bassa Romagna, si è svolta venerdì mattina l’annuale celebrazione al Monumento alla Libertà di Stampa di Conselice, giunta alla quindicesima edizione. In piazza Libertà di Stampa, dopo l’intervento inaugurale del sindaco di Conselice Paola Pula, sono intervenuti Asmae Dachan, giornalista freelance italo-siriana e scrittrice; Valerio Lo Muzio, giornalista e videoreporter; Ivano Artioli, presidente provinciale Anpi; Mattia Motta, segretario generale aggiunto della Fnsi; Matteo Naccari, presidente dell'Associazione Stampa Emilia-Romagna e il segretario generale della Fnsi, Raffaele Lorusso.

Negli interventi di tutti, il tema sempre “caldo” e attuale della libertà di stampa, libertà primaria per ogni democrazia, si è legato alle “raccomandazioni” ai ragazzi delle scuole per tenere alto questo valore, e saperlo adattare ad un’informazione sempre più legata ai social e sempre meno controllabile, con cui si dovrà inevitabilmente fare i conti anche in futuro. Proprio all’Istituto Comprensivo “Foresti” di Conselice, per le sue costanti attività didattiche mirate a sviluppare negli studenti una coscienza critica sui temi della liberà (e della libertà di stampa), è stato assegnato un premio di mille euro da parte dell’ASER, Associazione della Stampa Emilia-Romagna.

Al termine delle celebrazioni, è andato in scena un alto momento fondamentale per la libertà di stampa e per il suo radicamento a Conselice: l'atto costitutivo dell'Osservatorio permanente per la vigilanza e il monitoraggio sulla libertà di stampa, firmato dai vari soggetti presenti, che vigilerà da qui in avanti, in maniera stabile e strutturata, sulla condizione dei giornalisti nelle varie aree del mondo. A presiederla è stato chiamato Paolo Berizzi, giornalista di Repubblica da tempo sotto scorta per le sue inchieste sul neofascismo in Italia, e già ospite a Conselice dua anni fa: il giornalista bergamasco era presente anche quest’anno e ha accettato con entusiasmo la proposta.

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