Cervia, la Giunta valuta azioni anche legali contro gli aumenti Tari
La legge prevede infatti che la tariffa copra il 100% dei costi per erogare il servizio e tali costi sono determinati per legge da Atersir e non dal Consiglio comunale
Il Consiglio Comunale a maggioranza ha approvato, come imposto dalla legge, le tariffe della Tari secondo quando previsto dal piano finanziario redatto da Hera ed approvato da Atersir. La legge prevede infatti che la tariffa copra il 100% dei costi per erogare il servizio e tali costi sono determinati per legge da Atersir e non dal Consiglio comunale. L'aumento sarà del 3,5% e per le famiglie cervesi corrisponderà in media a 3-4 euro di aumento all'anno. "La Giunta sta valutando di avviare azioni formali, non escluse le vie legali, nei confronti di Atersir che, nel determinare i costi del servizio, non ha fornito tutti gli elementi informativi e dati numerici richiesti riguardo agli aumenti - evidenzia l'amministrazione comunale -. Parallelamente va sottolineata la positiva scelta politica di tutti i comuni della Provincia e dell'attuazione tecnica di Atersir di emettere la gara europea per mettere in competizione le aziende per migliorare i servizi: tariffa puntuale in base ai consumi dei singoli, raccolta porta a porta per aumentare la differenziata, maggiore controllo e più servizi, con un occhio di riguardo alla riduzione dei costi per i cittadini".