Consulta dei ragazzi, arriva la difesa dell'assessore Bakkali
"Rimango stupita ed amareggiata dal comunicato stampa-editto firmato dall'opposizione di centrodestra contro il lavoro importantissimo e positivo della Consulta delle ragazze e dei ragazzi"
“Rimango stupita ed amareggiata dal comunicato stampa-editto firmato dall’opposizione di centrodestra contro il lavoro importantissimo e positivo della Consulta delle ragazze e dei ragazzi, riunitasi questa mattina presso la nostra residenza municipale. Questo organismo partecipativo dei ragazzi e delle ragazze delle scuole del territorio è diventato negli anni un prezioso luogo di promozione della cittadinanza attiva, della conoscenza e partecipazione della democrazia, di promozione della coesione sociale e del rapporto diretto dei ragazzi e delle ragazze con l’Amministrazione Comunale": l'assessore Ouidad Bakkali difende questo strumento di confronto con i giovani.
Continua: "Le tematiche generali e le metodologie di lavoro vengono concordate con gli insegnanti referenti ed i dirigenti scolastici. Questa mattina abbiamo lavorato e dibattuto con i ragazzi e ragazze della Consulta sulla “cultura di genere” tema sul quale tutti i livelli istituzionali e di governo portano avanti campagne informative e di sensibilizzazione. Il tema sulle differenze e stereotipi di genere, proposto alla Consulta, nasce dalla condivisione di questa Amministrazione del progetto proposto dall’Assemblea legislativa Regionale, “Concittadini” che raccoglie le province del territorio, e che quest’anno ha proposto il lavoro sulla diversità di genere. Insieme a noi, oltre alla rete di “Concittadini” ha collaborato Deborah Bandini, media-educator che lavora nell’ambito dei linguaggi audiovisivi e del loro ruolo nella costruzione della percezione della realtà che ci circonda".
"Abbiamo quindi affrontato il tema della percezione e della costruzione degli stereotipi di genere nei media, del ruolo femminile e maschile che queste immagini veicolano nella società contemporanea, analizzando a questo fine alcune pubblicità, programmi televisivi ed estratti del famoso cartone animato “Peppa Pig”. La sensibilizzazione e la lotta alle discriminazioni verso le diversità sono alcuni dei temi che portiamo avanti con i ragazzi della Consulta realizzando percorsi di grande valore educativo e sociale. I temi trattati e le discussioni portate avanti con i ragazzi e le ragazze prendono spesso corpo spontaneamente a seguito di momenti istituzionali di altissimo valore come la Giornata internazionale per i diritti per l’infanzia e il Giorno della Memoria nei quali attualizziamo le problematiche e riflettiamo con loro in relazione ai contesti nei quali vivono, dalla scuola ai luoghi di aggregazione. L’anno scorso abbiamo parlato di bullismo e cyber bullismo producendo una piccola campagna informativa costruita con i ragazzi e le ragazze, distribuita in tutte le scuole del territorio".
"Stupisce, alla luce di quanto sopra esposto, che i consiglieri comunali d’opposizione presenti durante lo svolgimento della Consulta, abbiano individuato, come affermano, “concetti tutt’altro che pacifici e condivisi”in una riflessione legata alla lettura delle immagini a cui siamo sottoposti quotidianamente. D’accordo con il Sindaco, sono disponibile ad ogni confronto in Commissione ed in Consiglio Comunale”.