Una giornata di sciopero per protestare contro il mancato rinnovo del contratto. "Con un'asettica comunicazione, la società logistica Ferrari ha annunciato il licenziamento dei 55 lavoratori che operano in subappalto all’interno di Marcegaglia - spiega il Sindacato generale di base di Ravenna -  Nella nota inviata alla società La Cisa, titolare dell’appalto con Marcegaglia, l’azienda comunica che vista "l'impossibilità a stipulare un nuovo contratto" con la società, "l’intera forza lavoro", costituita da 44 dipendenti a tempo indeterminato e 11 a tempo determinato, "dal prossimo 1 settembre non ha più motivo di impiego". Dei 55 lavoratori, solo alcuni sono stati contattati individualmente dalla Co.Fa.Ri (Cooperativa facchini riuniti) che, dichiarando di essere subentrata alla Ferrari, ne ha prospettato l’assunzione ma alle seguenti condizioni: a tempo determinato, con un inquadramento contrattuale inferiore all’attuale e senza alcuna certezza per il futuro".

I lavoratori non ci stanno. "L’assemblea dei lavoratori, di fronte all’assenza di garanzie di impiego di tutti i dipendenti (a tempo indeterminato e determinato) e del mantenimento degli attuali inquadramenti contrattali, ha quindi deciso di richiedere un incontro urgente con tutte le società coinvolte, compresa la principale committente Marcegaglia, e di proclamare lo stato di agitazione e una prima giornata di astensione per l’intera giornata del 25 agosto, con presidio alla Marcegaglia. In assenza di convocazione da parte delle aziende, i lavoratori si aggiorneranno per le ulteriori mobilitazioni a salvaguardia degli attuali livelli occupazionali e delle professionalità acquisite. Il sindacato denuncia il sistema di appalto “a scatole cinesi” finalizzato esclusivamente a diminuire i salari e negare i diritti dei lavoratori, a garanzia del solo profitto del committente e invita alla solidarietà e alla mobilitazione tutti i lavoratori della logistica che operano in appalto all’interno di Marceglia".