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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Nas in un ristorante giapponese: sospesa la vendita di pesce crudo

Nel corso della perquisizione gli uomini dell'Arma hanno rinvenuto prodotti ittici destinati alla preparazione di piatti da consumarsi crudi non sottoposti ai trattamenti di legge

Sospesa la vendita di pesce crudo in un ristorante giapponese di Ravenna. Il provvedimento è stato al termine di un controllo dei Carabinieri del Nas e del personale dell'Ausl. Nel corso della perquisizione gli uomini dell'Arma hanno rinvenuto prodotti ittici destinati alla preparazione di piatti da consumarsi crudi non sottoposti ai trattamenti di legge, in particolar modo contro le larve nematodi. Il pesce, tonno e salmone, si trovava custodito nei frigoriferi del locale. Il ristorante è regolarmente aperto e può servire piatti di pesce cotto. Sono state elevate sanzioni per 3mila euro.

LA PRECISAZIONE DI CONFESERCENTI - Sulla questione interviene Confesercenti che precisa, per conto dei titolari dell’attività, che giovedì scorso "è giunto sul posto un controllo ispettivo dei Nas che, a seguito di un accurato sopralluogo nei locali e nelle cucine del ristorante, ha rilevato la mancanza della notifica “all’Autorità competente” della attività di somministrazione di pesce crudo e poco cotto. Tale contestazione non sta a significare che all’interno dell’attività non si provvedesse alla bonifica del pesce contro i nematodi (anisakis) ma solo che mancava la comunicazione agli organi competenti". 

Precisano da Confesercenti: Sempre i Nas,e successivamente gli ispettori dell’Ausl chiamati dai Nas stessi, hanno riscontrato anche la mancanza delle procedure scritte per tale trattamento (procedure del sistema Haccp), tecnicamente le procedure venivano effettuate correttamente ma non vi era la parte cartacea (obbligatoria) e burocratica che riportava per iscritto come veniva effettuata tale bonifica (a mezzo di abbattimento della temperatura al cuore del prodotto di tale alimento a -20°C per almeno 24 ore). Nell’arco di 24 ore il ristorante ha provveduto ad effettuare la comunicazione all’autorità competente, a mettere per iscritto le corrette procedure (manuale haccp visionato lunedì dagli ispettori dell’Ausl di Ravenna), utilizzando, per la sola giornata in questione, per le preparazioni del pesce crudo o poco cotto, pesce abbattuto già all’acquisto".

Ulteriore precisazione riguarda come viene trattato il pesce nel ristorante: Tale trattamento è riservato solo al salmone, all’orata e al branzino, che vengono acquistati freschi e trattati nelle proprie cucine quindi si tratta di pesce fresco bonificato in sede, al contrario il Tonno viene acquistato sempre già trattato". Viene inoltre evidenziato che "non è stato sequestrato alcun prodotto e il locale non è stato sottoposto a nessun provvedimento di chiusura. Quello di lunedì è semplicemente il giorno di chiusura settimanale del ristorante. Quanto sopra per doverosa e corretta informazione circa l’esito del controllo e per evitare conseguenze negative e di immagine sul comportamento dell’attività".

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