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Cronaca Faenza

Controlli serrati dei carabinieri: sorpreso anche un molestatore delle donne

Nel corso del weekend appena trascorso, ben 37 equipaggi della compagnia carabinieri di Faenza si sono dedicati all’attività di controllo del territorio in tutto il comprensorio faentino per contrastare la commissione di reati

Nel corso del weekend appena trascorso, ben 37 equipaggi della compagnia carabinieri di Faenza si sono dedicati all’attività di controllo del territorio in tutto il comprensorio faentino per contrastare la commissione di reati ed assicurare la sicurezza stradale. Durante il servizio che aveva come obiettivo principale la ricerca e l’identificazione di malintenzionati “in giro” per commettere dei furti, sono state controllate circa 230 persone e 150 veicoli. anche il livello dei controlli è stato aumentato per scongiurare qualsiasi comportamenti illecito, infatti solo nelle ultime 24 ore i carabinieri hanno proceduto a 10 perquisizioni, di cui 8 su persone “sospette”, le ultime due in abitazioni.

Oltre all’incessante attività preventiva non sono mancati gli arresti e le denunce: un episodio singolare ha visto all’opera i carabinieri della stazione di Solarolo che sabato hanno denunciato per “atti osceni in luogo pubblico” un 47enne faentino che in pieno giorno (era quasi l’ora di pranzo), alla vista di una donna 48enne del luogo che stava scattando una fotografia alla merce esposta nella vetrina di un negozio, senza alcun motivo le ha rivolto delle frasi volgari accompagnate da gesti osceni a sfondo sessuale. La donna, turbata dal linguaggio ma soprattutto dal comportamento di quell’uomo, si è affrettata a risalire in auto ed ha telefonato in caserma. I militari dell’arma si sono subito messi alla ricerca dell’uomo descritto dalla 47enne che effettivamente hanno trovato in poco tempo nei paraggi del luogo segnalato. Lo hanno portato in caserma dove è stato denunciato sulla scorta della testimonianza resa dalla donna.

A Castel Bolognese i carabinieri che stavano svolgendo servizio antifurti hanno fermato nottetempo, lungo la via F.lli Scardovi un’autovettura Seat “Leon” sospetta. il conducente, un 28enne di Imola, ha dato subito segni di nervosismo di conseguenza è scattata la perquisizione sul posto poi estesa all’abitazione: il fermato effettivamente aveva al seguito alcune dosi di marijuana nonché una microdose di cocaina trovata in casa. E' stato denunciato per “detenzione illegale di stupefacenti”. Sempre a castel bolognese è stato arrestato un 54enne che recentemente era stato denunciato sempre dai militari dell’arma che lo avevano scoperto fuori dall’abitazione dove stava scontando ai domiciliari una condanna a nove mesi di arresto per guida in stato di ebbrezza. naturalmente quell’evasione gli è costata cara nonostante avesse fatto rientro spontaneamente a casa Dopo il “passaggio” dei carabinieri che non lo avevano trovato, infatti è scattata la revoca dei domiciliari da parte del tribunale di sorveglianza di Bologna pertanto continuerà a scontare la pena in carcere.

Proprio in tema di sicurezza stradale sono stati due i denunciati per “guida in stato di ebbrezza”, entrambi fermati a Faenza in pieno centro: si tratta di un 31enne di Faenza “pizzicato” alla guida della sua Chevrolet “Aveo” con tasso alcolemico pari a 0,94 g/l, invece un 26enne alla guida di un’Alfa Romeo “147” è risultato positivo all’etilometro con tasso sorpreso con tasso di 1,77 g/l: in entrambi i casi hanno proceduto ai controlli i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile che hanno anche ritirato la patente ai due conducenti.

Sempre a faenza, sabato pomeriggio, i carabinieri della stazione Borgo Urbecco sono intervenuti all’interno del negozio “Oviesse”, sito in piazza Martiri della Libertà dove hanno controllato un 53enne originario della Romania che dopo aver strappato le etichette da un cappotto e da una sciarpa, li aveva indossati sotto i propri indumenti ed aveva tentato di guadagnare l’uscita sicuro di aver eluso gli allarmi antitaccheggio. In realtà il suo comportamento aveva insospettito gli addetti alla vigilanza che quindi avevano telefonato al 112 per chiedere un controllo di quella persona. Il 53enne, che è risultato un forestiero senza alcun appoggio in città, è stato denunciato per “furto aggravato”.

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