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Cronaca Cervia

E' Fabio Ceccaroni il nuovo presidente della cooperativa bagnini di Cervia

Eletto all’unanimità anche il vice presidente, il consigliere Giuseppe Testa, che affiancherà Ceccaroni nella gestione di una cooperativa che associa 200 titolari di stabilimenti balneari

È Fabio Ceccaroni il nuovo presidente della cooperativa bagnini di Cervia, che ieri sera è stato votato all'unanimità dai consiglieri del consiglio di amministrazione della cooperativa. Titolare, insieme ai fratelli, del bagno Delfino di Pinarella di Cervia, che gestisce con successo da 25 anni, Ceccaroni è uno dei precursori di Cervia di un certo tipo di proposta turistica balneare che prevede quella accoglienza in spiaggia di altissima qualità. Imprenditore affermato e stimato ha trasformato la sua azienda balneare, negli anni, in una struttura importante, riconosciuta come tra le più attrezzate della costa, frequentata da una clientela a vocazione sportiva e famigliare.

"Credo fortemente nella Cooperativa Bagnini di Cervia, nei suoi valori, nei tanti progetti che ho condiviso e contribuito a realizzare - esordisce Ceccaroni -. L'esperienza di questi anni, come consigliere prima e come vicepresidente poi, mi ha permesso di consolidare la consapevolezza di quanto sia importante per l’offerta turistica della spiaggia, la capacità progettuale e il valore dei principi che stanno alla base della cooperazione. Sono consapevole di ereditare una responsabilità importante nella successione a Danilo Piraccini, che stimo e che ha governato in questi anni con grande spirito di sacrificio e innovazione. Fondamentale per la decisione l'assicurazione della presenza e della disponibilità che l’ex presidente e i consiglieri mi hanno dato per continuare a lavorare come squadra impegnata nella moltitudine di progetti in corso. Nulla cambierà nei programmi avviati che insieme porteremo a compimento nell'interesse dei soci e della comunità turistica cervese. Sono convinto che l'avvicendamento proposto da Piraccini alla guida della cooperativa, sia stata una scelta importante, innovativa per modalità e rapidità. La cooperativa bagnini di Cervia è ancora più forte e coesa consapevole di possedere le idee, gli strumenti e la determinazione che saranno decisivi per la risoluzione delle sfide, fra tutte il superamento della direttiva Bolkestein”.

Soddisfatti anche i collaboratori e i dipendenti dell'ufficio della cooperativa che hanno accolto l’insediamento del nuovo presidente con entusiasmo e totale fiducia. Come previsto il consiglio d'amministrazione ha decretato le deleghe speciali al presidente uscente Danilo Piraccini che si occuperà in particolare, ma non solo, di Bolkestein, di progetti, di relazione con istituzioni pubbliche e private, con le associazioni del territorio, nonché della comunicazione. Eletto all’unanimità anche il vice presidente, il consigliere Giuseppe Testa, che affiancherà Ceccaroni nella gestione di una cooperativa che associa 200 titolari di stabilimenti balneari e che ha negli ultimi anni ha chiuso il bilancio in attivo con un milione di euro all’anno investiti nel salvataggio e 250mila euro nei costi necessari all’assetto della duna di sabbia a difesa del litorale. Ammontano inoltre a 600mila gli euro - provenienti esclusivamente da sponsor, fondi europei, fondi statali e regionali, esclusi quindi dalle quote sociali - gli investimenti fatti negli ultimi 5 anni in grandi progetti rivolti all’innovazione e al perfezionamento dell’offerta turistica in spiaggia, come sono i servizi ai disabili e il Wi-Fi gratuito su 9 km di costa.

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