Cooperazione internazionale, l'esperienza Ravenna-Senegal

Una delegazione proveniente dal Senegal in rappresentanza delle associazioni che hanno intrapreso con la città di Ravenna un progetto di cooperazione internazionale sui “Percorsi educativi e professionali per l’empowerment di giovani donne escluse dal sistema scolastico nella banlieue di Dakar, Senegal”, sarà a Ravenna il prossimo lunedì per presentare le esperienze in campo nel loro paese.

Il progetto in questione è sostenuto dalla Regione Emilia Romagna ed è stato avviato tre anni fa dalla cooperativa sociale Villaggio Globale in collaborazione con l’Assessorato alla Cooperazione Internazionale, l’Ong EducAid, Arci e Nexus-Cgil nella periferia di Dakar. Gli interventi si incentrano sulla creazione di azioni di contrasto alla dispersione scolastica e all’analfabetismo fra  le giovani donne appartenenti ai ceti più disagiati, attraverso attività lavorative e di formazione tecnica.

Il gruppo, atteso per lunedì prossimo, è composto da Mamadou Gueye, presidente dell’associazione Asdob (Association Sénégalaise pour le Développement des Organisations de base), e da due esponenti del sindacato senegalese Cnts (Confédération Nationale des Travailleurs du Sénégal), Fatoumata Bintou Yafa e Mangara e Rokhaya Madamel Diallo. Le loro esperienze di cooperazione fra Italia e Senegal saranno al centro di due incontri nella giornata di lunedì: il primo al mattino con alcuni studenti delle scuole superiori; il secondo, cui è invitata la cittadinanza, alle 18 sul tema “Donne e giovani in Senegal – Diritti, educazione, cooperazione”, negli spazi di CittA@ttiva, in Via Carducci 14. Sarà l’occasione per ascoltare dalla viva voce dei protagonisti di questa esperienza i passi avanti compiuti nelle loro realtà grazie alla collaborazione intrapresa con Ravenna, e condividere momenti conviviali con la degustazione di piatti e aperitivi preparati dall’associazione Senegalese- Ravennate.
“Nel contesto ravennate - commenta Valentina Morigi, Assessora alla Cooperazione Internazionale - la comunità senegalese è molto presente e radicata e questa iniziativa rappresenta un ottimo esempio di cooperazione internazionale comunitaria”.