rotate-mobile
Cronaca Faenza

La lettera di un cavaliere del Niballo positivo al Coronavirus: "La gente non capisce e trasgredisce le regole"

Tra i 37 casi di Coronavirus nel Comune di Faenza c'è anche un volto "noto": si tratta di Cristian Malavolti, vincitore della Bigorda d'oro nel 2000

Tra i 37 casi di Coronavirus nel Comune di Faenza c'è anche un volto "noto": si tratta di Cristian Malavolti, vincitore della Bigorda d'oro nel 2000. A renderlo noto è il sindaco Giovanni Malpezzi, che su Facebook ha pubblicato una lettera inviatagli dallo stesso cavaliere dal suo letto dell'ospedale di Ravenna, dove è ricoverato. "Col consenso dell'interessato, ritengo bello e opportuno condividere con voi questa toccante testimonianza - spiega il primo cittadino faentino - Nel fargli di cuore i migliori auguri di tornare presto a casa, invito tutti voi a riflettere sulle sue parole. Per il bene vostro e degli altri: restate a casa!".

"Purtroppo la gente non capisce fino in fondo quello che sta succedendo intorno e in mezzo a noi - scrive Cristian nella sua lettera indirizzata al sindaco - Ci sono giovani e meno giovani che tuttora trasgrediscono alle poche regole imposte per uscire a farsi giri inutili, senza pensare che così mettono in rischio l’intero sistema rischiando di farlo collassare ogni volta... ci sono persone invece che devono lavorare per forza e per senso di responsabilità per garantire i servizi primari. Io ad esempio in Tim ho lavorato fino a martedì, stando attento a tutto ma felice di poter mantenere in contatto le persone... per non parlare di tutti quegli angeli del sistema sanitario che per stipendi ridicoli sono lì in prima linea, col sorriso sulla faccia, pronti a farti coraggio e ad assisterti facendo turni massacranti per garantire che tutti possano continuare a vivere. La gente che fino a ieri ha criticato il nostro sistema sanitario dovrebbe chiedere scusa, non ci sono battaglie politiche che tengano ma solo impulsi individuali che portano persone speciali a fare quello per cui sono votati... aiutare il prossimo, persone che non conoscono e che non vedranno neanche mai più probabilmente. Io sto combattendo la mia battaglia e grazie a loro la sto vincendo, sono ricoverato a Ravenna e positivo al Coronavirus, le mie condizioni ora sono buone e a giorni tornerò a Faenza a finire la quarantena in via domiciliare. Questo messaggio è per esporre la mia preoccupazione verso chi ancora non capisce e vive con leggerezza, per ringraziare tutti quelli che lavorano incessantemente affinché passi questa pandemia e per ringraziare anche lei per il lavoro puntuale di informazione che sta facendo mostrando tutta la preoccupazione dovuta. Andrà tutto bene e ce la faremo".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La lettera di un cavaliere del Niballo positivo al Coronavirus: "La gente non capisce e trasgredisce le regole"

RavennaToday è in caricamento