rotate-mobile
Cronaca Conselice

Coronavirus, prima vittima a Conselice. Il sindaco: "Ho dovuto avvisare la figlia al telefono, è terribile"

L'anziano era assistito nella respirazione, ma solo fino a lunedì non sembrava in pericolo di vita. A Lugo è tuttora ricoverata anche la moglie

Primo decesso causato dal Coronavirus a Conselice. La vittima è Pasquale Barbieri, "Lucio" per gli amici, 80enne ricoverato da diversi giorni in ospedale a Ravenna. L'anziano era assistito nella respirazione, ma solo fino a lunedì non sembrava in pericolo di vita. A Lugo è tuttora ricoverata anche la moglie Rosaria. Nella sua vita professionale, Barbieri è stato un ragioniere e, una volta pensionato, si era trasferito da Milano a Conselice. Barbieri lascia la figlia Eugenia, il genero e la nipote, che vivono ancora a Milano, e le cognate, che invece risiedono a Conselice.

"Credo di poter esprimere un cordoglio che unisce l’intera nostra comunità, stretta a combattere questo maledetto virus che oggi ci ha colpito in maniera così diretta – dichiara il sindaco Paola Pula - Un pensiero particolare alla figlia, che ho dovuto avvisare telefonicamente: da Milano non riusciva da tempo a mettersi in contatto con i genitori. Ora è comprensibilmente preoccupata anche per la mamma, a cui vanno, oltre alle condoglianze, tutti i nostri auguri di pronta guarigione. Sapendo che è terribile non poter neppure piangere direttamente il proprio caro scomparso…".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, prima vittima a Conselice. Il sindaco: "Ho dovuto avvisare la figlia al telefono, è terribile"

RavennaToday è in caricamento