Crisi economica e crollo psicologico: riapre lo sportello "Non sei solo" e arriva il telefono amico

Si potenziano le azioni e le forme di supporto a favore delle persone rese più vulnerabili sul piano psichico dalla crisi economica: riapre lo sportello di supporto psicologico “Non sei solo” e nasce una linea telefonica “amica”. Le iniziative sono state presentate dall’assessora ai servizi sociali Giovanna Piaia e da Anna di Matteo e Matteo Biserna psicologi psicoterapeuti dell’associazione SèSstante. “Questi due servizi di comunità – ha dichiarato l’assessora Piaia – sono offerti gratuitamente".

"Rappresentano il frutto di progettualità sociali realizzate in forma sussidiaria a supporto dei Servizi Socio Sanitari in forma proattiva per la promozione del benessere sociale - chiosa l'assessore -. Sono entrambe attività di ascolto e possono rispondere ad un diverso bisogno di approccio. Chiedere aiuto è difficile, spesso procura senso di vergogna e difficile avvicinamento dei Servizi. Eppure cìè grande bisogno di essere ascoltati, di essere orientati nella richiesta di aiuto".

""Nessuno si senta solo" è il messaggio che di nuovo vogliamo comunicare fornendo anche indicazioni pratiche su come avvicinarsi a questi due possibili risposte di aiuto psicologico”, puntualizza Piaia. Pesentati anche risultati dell’attività dello sportello “Non sei solo”, svolta da marzo a luglio scorso (vedi tabella in calce): Ci si attendeva una risposta forte che, oltre le aspettative, è stata particolarmente alta nella prima fase dell’intervento – ha spiegato Anna di Matteo - per poi assestarsi su un valore costante nelle fasi successive".

"Lo studio e l’elaborazione dei dati raccolti ha portato ad una classificazione della richiesta che ha visto le donne come categoria particolarmente sensibile alla proposta le quali telefonavano sia per loro che per i loro compagni, mariti, figli, fratelli - chiosa Di Matteo -. La partecipazione ha visto comunque categorie lavorative varie costituite sia da donne lavoratrici, o disoccupate che uomini disoccupati, cassaintegrati, con lavori part time o in attesa di occupazione, tutti accomunati dallo stesso desiderio quello di essere “ascoltati”, inoltre l’adesione non è stata solo del singolo ma anche di coppie e di famiglie intere. Per fare qualche esempio abbiamo assistito a richieste di aiuto da parte di padri che non riescono più a garantire lo stesso tenore di vita alla propria famiglia e di persone il cui senso di fallimento le avrebbe spinte a gesti estremi”.

I SERVIZI

Sportello “Non sei solo” - Viene data continuità al servizio già attivato da marzo fino al luglio scorso, per offrire a chi le richiede forme di sostegno dagli psicologi dell’associazione “SèSstante” cui è stato affidato il progetto. Chiamando il numero 392/6593354 di lunedì  e martedì e dalle 14 alle 18 si potrà esporre il proprio problema, di cui sarà valutata la pertinenza con la tipologia del servizio offerto, e programmare i colloqui con gli psicologi. Vi si possono rivolgere  cittadini, lavoratori, imprenditori e famiglie che si trovano ad affrontare in solitudine varie forme di disagio originato, ad esempio, da relazioni affettive, matrimonio, separazione, lutto, cambiamenti improvvisi e traumatici e difficoltà connesse alla sfera lavorativa.

Telefono amico - Ha la stessa finalità di ascolto, come modalità di contrasto delle forme di disagio, anche “Linea continua”, una sorta di telefono amico che verrà attivato da oggi. Chiunque, in forma anonima e riservata, può chiamare il numero 328 1356504 ogni mercoledì dalle 18  alle 21, per avere da esperti quel supporto emotivo utile a superare sensazioni di isolamento, impotenza e solitudine, senza implicare alcun ricorso medico-sanitario.   (In caso di linea occupata si verrà richiamati; chiamando in orari di chiusura si può lasciare un messaggio in segreteria). Questo servizio nasce in rete con tutti gli operatori del settore sul territorio e con le associazioni di volontariato ed è realizzato grazie al contributo della Fondazione Monte di Ravenna e Bologna, dal Comune di Ravenna, Assessorato alle Politiche Sociali e al Volontariato e dall'impegno dell'Associazione SèStante.

Sportello “Non sei solo”
Viene data continuità al servizio già attivato da marzo fino al luglio scorso, per offrire a chi le richiede forme di sostegno dagli psicologi dell’associazione “SèSstante” cui è stato affidato il progetto. Chiamando il numero 392/6593354 di lunedì  e martedì e dalle 14 alle 18 si potrà esporre il proprio problema, di cui sarà valutata la pertinenza con la tipologia del servizio offerto, e programmare i colloqui con gli psicologi. Vi si possono rivolgere  cittadini, lavoratori, imprenditori e famiglie che si trovano ad affrontare in solitudine varie forme di disagio originato, ad esempio, da relazioni affettive, matrimonio, separazione, lutto, cambiamenti improvvisi e traumatici e difficoltà connesse alla sfera lavorativa.

Telefono amico
Ha la stessa finalità di ascolto, come modalità di contrasto delle forme di disagio, anche “Linea continua”, una sorta di telefono amico che verrà attivato da oggi.
Chiunque, in forma anonima e riservata, può chiamare il numero 328 1356504 ogni mercoledì dalle 18  alle 21, per avere da esperti quel supporto emotivo utile a superare sensazioni di isolamento, impotenza e solitudine, senza implicare alcun ricorso medico-sanitario.   (In caso di linea occupata si verrà richiamati; chiamando in orari di chiusura si può lasciare un messaggio in segreteria).
Questo servizio nasce in rete con tutti gli operatori del settore sul territorio e con le associazioni di volontariato ed è realizzato grazie al contributo della Fondazione Monte di Ravenna e Bologna, dal Comune di Ravenna, Assessorato alle Politiche Sociali e al Volontariato e dall'impegno dell'Associazione SèStante.