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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Crisi Pansac, i dipendenti continuano a lavorare

Mercoledì i lavoratori della Pansac e le Organizzazioni Sindacali si sono riuniti in assemblea per fare il punto della situazione sulla vertenza, dopo l'incontro avuto al ministero martedì

Mercoledì i lavoratori della Pansac e le Organizzazioni Sindacali si sono riuniti in assemblea per fare il punto della situazione sulla vertenza e valutare lo stato della situazione dopo l’incontro avuto al ministero martedì.  “L’incontro ha raggiunto livelli di tensione altissima, i lavoratori hanno manifestato tutta la loro preoccupazione poiché a oggi non sono ancora state pagate le spettanze riguardanti la 14esima mensilità i rimborsi 730 e come riferito dall’Azienda nella sopracitata riunione non è garantito nemmeno lo stipendio di luglio in pagamento il 10 agosto 2011”.

Questo affermano i sindacati. L’assessore alle attività produttive del Comune, Massimo Cameliani e l’assessore provinciale al lavoro, Francesco Rivola, confermano la solidarietà ai lavoratori della Pansac. “Siamo disposti a mettere in campo tutti gli strumenti in possesso delle istituzioni affinchè i vertici di Pansac internazional e dell’impresa interessata alla eventuale cessione dell’unità produttiva di Ravenna, possano incontrarsi per analizzare i vari aspetti economico-finanziari e gestionali concernenti l’eventuale cessione del ramo d’azienda ravennate.  A tale proposito ci attiveremo per convocare al più presto le parti interessate presso il municipio, alla presenza del sindaco Matteucci e del presidente della Provincia Casadio”.

“ Preoccupa la drammatica situazione finanziaria nella quale si trova la Pansac International, -continuano i sindacati - come riferito dal nuovo A.D. Lupi ad oggi il flusso di cassa è azzerato e qualora non si concretizzasse a breve la nuova richiesta di finanziamento fatta alle banche per circa 3,5 milioni di euro se non si risolvessero positivamente le problematiche in essere con una multinazionale primaria cliente della Pansac, il rischio di ritrovarci in una situazione peggiore che ad inizio vertenza è altissimo.  Altro punto fondamentale e non più rimandabile è la possibilità di cessione dello stabilimento Ravennate all’unica manifestazione di interesse giudicata credibile da Pansac International.  Le OO.SS. e i lavoratori della Pansac hanno deciso di continuare a lavorare nonostante non siano retribuiti, dimostrando per l’ennesima volta un  forte senso di responsabilità.  Come OO.SS. richiediamo lo stesso senso di responsabilità all’Azienda e per questo motivo ribadiamo che il pagamento delle suddette spettanze e la cessione dello stabilimento devono essere fatti rapidamente.  Per tale motivo le OO.SS. convocano un’assemblea per il 22 agosto per valutare le azioni da intraprendere in base agli avvenuti o mancati finanziamenti e conseguenti versamenti delle spettanze dovute ai lavoratori”.
 
 

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