rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Faenza

Da Faenza a Forlì per rubare: la trasferta finisce con l'arresto

Un faentino di 58 anni è stato arrestato nella tarda serata di sabato dagli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale della Polizia di Stato di Forlì

"Beccato" in flagrante mentre stava commettendo un furto in una ditta nella zona industriale de La Selva. Un faentino di 58 anni è stato arrestato nella tarda serata di sabato dagli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale della Polizia di Stato di Forlì. Ad attivare gli agenti l'attivitazione del sistema antifurto della ditta, che il precedente weekend era stata già oggetto di un furto. Mentre una pattuglia ha raggiunto la ditta, l’altra ha percorso una strada secondaria raggiungendo il retro, dove è stato sorpreso il ladro in fuga, che era salito sul suo furgone e stava cercando di allontanarsi.

Al momento dell’arresto, il malvivente indossava i guanti ed un passamontagna, e le targhe del suo veicolo erano state coperte per non permettere di essere rilevate. Dentro l’abitacolo aveva il kit del furto (torcia elettrica, tronchese, pinza, alcuni cacciaviti e il piede di porco). Durante il sopralluogo è stato ritrovato un rotolo di metallo (piombo) che era stato trafugato dalla ditta e abbandonato sul ciglio della strada durante la fuga.

Per entrare nell'area privata l'uoo aveva tagliato la recinzione e scassinato la porta retrostante con il piede di porco. All’interno vi erano altri rotoli di piombo erano in attesa di essere trafugati. L’uomo è stato quindi portato in Questura e trattenuto in cella di sicurezza in attesa della convalida, avvenuta lunedì mattina su richiesta del pubblico ministero Filippo Santangelo. Il giudice Marco De Leva, ha convalidato l’arresto, e in occasione del successivo processo per direttissima, lo ha condannato alla pena di un anno e quattro mesi di carcere. La pena è stata sospesa, in quanto l’arrestato era incensurato. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Da Faenza a Forlì per rubare: la trasferta finisce con l'arresto

RavennaToday è in caricamento