Da Ravenna, due targhe in mosaico contro il femminicidio per l'Associazione Arbitri
Le opere sono state realizzate per Linea Rosa dalla mosaicista Lea Ciambelli.
La Commissione arbitri Nazionale Beach Soccer ha effettuato una raccolta fondi benefica finalizzata all’acquisto di 2 targhe del progetto “I fiori di Ravenna-città amica delle donne”.
"Le Targhe in mosaico - commenta Linea Rosa in una nota - sono ormai diventate un simbolo riconosciuto della lotta alle vittime di violenza, sono infatti state ideate da Linea Rosa con lo scopo di sollecitare la pubblica attenzione in particolare sul fenomeno del femminicidio che proprio in questi giorni ha raggiunto un culmine di efferatezza cruento, con l’episodio che ha visto vittima della brutale violenza dell’ex fidanzato, una giovanissima ragazza ventiduenne, Sara, cosparsa d’alcol e morta carbonizzata.
Sara è la 55° vittima di femminicidio dall’inizio del 2016, un fenomeno che non conosce remissione e sul quale è doveroso continuare ad impegnarsi per contrastarlo con tutti i mezzi a disposizione, partendo da un’indispensabile divulgazione del problema anche attraverso un simbolo artistico, quale può essere la targa in mosaico 'I fiori di Ravenna-città amica delle donne'"
Una targa è stata affissa nell'ufficio della Commissione Nazionale Arbitri Beach Soccer a Roma, l'altra è stata consegnata al Presidente Nazionale dell'Associazione Italiana Arbitri, Marcello Nicchi.