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Cronaca

Dal salvataggio delle tartarughe alle attività di prevenzione: il 2014 della Guardia Costiera ausiliaria

L’assessore al turismo e alla protezione civile Andrea Corsini ha sottolineato "il valore di questa associazione di volontari, i cui servizi contribuiscono a rendere le nostre spiagge, tra le più attrezzate in Italia, ancora più sicure sotto il profilo della balneabilità".

Presentati il bilancio 2014 e il programma 2015 delle attività della Guardia Costiera ausiliaria, Onlus che opera a Ravenna in vari ambiti. Collabora, in prevalenza, con Capitaneria di Porto, Guardia costiera e Società Nazionale di Salvamento. L’assessore al Turismo e alla Protezione Civile Andrea Corsini ha sottolineato "il valore di questa associazione di volontari, i cui servizi contribuiscono a rendere le nostre spiagge, tra le più attrezzate in Italia, ancora più sicure sotto il profilo della balneabilità".

Il presidente della Guardia Costiera Paolo Turchetti e il vice presidente Giuseppe Curcella hanno illustrato finalità, esperienze e iniziative future: "La Guardia Costiera Ausiliaria è iscritta nel Registro Provinciale del Volontariato e al Centro di Coordinamento Provinciale delle Associazioni di Volontariato della Provincia di Ravenna-Protezione civile con il quale si collabora attivamente in numerose iniziative collaterali. Lo scopo è quello di promuovere, organizzare e valorizzare le attività nautiche, la loro sicurezza e la salvaguardia della vita che vi svolge, di concorrere alla tutela del patrimonio naturale, culturale, storico monumentale ed archeologico dell’ambiente marino e delle acque interne".

"Tali attività vengono perseguite in via ausiliaria, integrativa e di supporto al servizio istituito del Corpo delle Capitanerie di Porto/Guardia Costiera ai sensi della legge 147/1983 - hanno affermato Turchetti e Curcella -. I servizi che la Guardia Costiera Ausiliaria sono molteplici. Oltre al servizio principale, vale a dire il monitoraggio della costa durante la stagione estiva con il mezzo nautico di proprietà (gommone) e, in stretta collaborazione con la Società Nazionale di Salvamento-Corpo bagnini, da un paio di anni si occupa anche del servizio di Avvistamento Incendio Boschivi oltre che al monitoraggio e controllo della zanzara tigre. Durante la stagione invernale, quando la nostra attività è ferma, organizziamo, al Tiro a Segno Nazionale in Via Trieste 180, una serie di manifestazioni collegati agli scopi della nostra associazione".

Nel corso del 2014 si sono svolte quattro manifestazioni come “Un viaggio fotografico dall’Appennino Romagnolo alle spiagge del Delta” curato da Roberto Sauli; “La vita segreta degli uccelli vista attraverso l’obiettivo” curato dai fotografi Luciano Piazza e Roberto Zaffi; “Dal fondo la vita” - L’area SIC del relitto della Piattaforma “Paguro” - che ha visto oltre alla partecipazione dell’autore del filmato Enzo Cicognani anche la partecipazione del Prof. Attilio Rinaldi - Presidente della Fondazione Centro ricerche Marine di Cesenatico; “Tartarughe e cetacei nell’Adriatico” con la partecipazione di Sauro Pari e della Valeria Angelini della Fondazione Cetacea di Riccione.

Turchetti e Curcella ricordano come "Durante il terremoto nell’Emilia avvenuto ne 2012, alcuni dei nostri volontari, dopo un apposito corso tenuto all Coordinamento Provinciale di Lugo, si sono recati al Centro di Rovereto ove, con turni di una settimana, hanno prestato la loro preziosa collaborazione. Infine, da ultimo ma non meno importante, una stretta collaborazione con la Fondazione Cetacea di Riccione che ci vede impegnati in più settori e, più precisamente, il monitoraggio e censimento delle tartarughe marine “Caretta Caretta” spiaggiate nel tratto di costa che va dai Lidi Ferraresi a Cervia/Tagliata di Cervia; Soccorso, quando necessita, delle tartarughe marine in difficoltà e trasporto delle stesse all’ospedale situato c/o la Fondazione Cetacea di Riccione; Liberazione delle tartarughe sempre in collaborazione con la Fondazione Cetacea".

"L’ultima liberazione, in ordine di tempo, è stata quella della Tartaruga “Shakira”, un magnifico esemplare di Caretta Caretta del peso di circa 22 chilogrammi e una lunghezza al carapace di circa 65 centimetri - ricordano -. E' stata liberata il 3 agosto all'altezza del Bagno Tamerici di Marina di Ravenna. Ma è stato effettuato inoltre anche il monitoraggio e censimento di cetacei spiaggiati nel tratto di costa sopra citato; il soccorso, attraverso la nostra squadra appositamente creata, dei cetacei in difficoltà. L'ultimo caso quello dei Capodogli spiaggiati a Vasto anche se giunti ad Ancona ci comunicarono che il problema era stato risolto per cui tornammo indietro".

Per diventare volontari della Guardia Costiera Ausiliaria bisogna frequentare un corso che, di solito, si tiene nei mesi di marzo, aprile e maggio. "Con la collaborazione di docenti altamente qualificati, vengono date nozioni di pronto soccorso in mare, meteorologia, navigazione costiera, uso delle carte nautiche e degli strumenti per navigazione, uso degli apparecchi radio di bordo e altro - illustrano Turchetti e Curcella -. Il corso è completamente gratuito e a carico del volontario solo il costo dell’iscrizione (circa sui 30 euro) che comprende la polizza assicurativa oltre al costo della divisa estiva (anche questo costo molto modesto) che comprende pantaloncini, polo e berrettino".

Il bilancio di quest’anno è sicuramente positivo sia per il numero dei soci (in costante aumento) sia per la partecipazione dei soci ai numerosi servizi effettuati. Sono stati svolti 38 turni operativi in mare, con 127,30 ore di navigazione; due turni in stand-by per un totale di 7 ore al R.Y.C. per avverse condizioni meteo-marine. I volontari impegnati alternativamente sono stati 50, mentre quelli iscritti all'associazione sono 124.

"Rimane un altro grande obiettivo - concludono -. cambiare il nostro mezzo marino (il gommone) ma per raggiungere questo obiettivo ci servono finanziamenti vista la nostra natura di associazione di volontariato. Sono in corso contatti con Fondazioni bancarie, Istituti bancari, Aziende e Società della nostra Provincia. Contiamo sulla generosità, comunque sempre dimostrata, nella speranza di raggiungere l’obiettivo prefissatoci".

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