rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Cercava un riparo: ha bucato il muro del rifugio all’interno della Pineta Ramazzotti

A seguito della segnalazione inoltrata al numero di emergenza 1515 da un volontario della Protezione Civile, era stato allertato l’elicottero del Corpo Forestale di stanza a Rimini, che stava sorvolando la zona proprio in quel momento

Sono stati depositati martedì alla Procura della Repubblica di Ravenna gli atti relativi al danneggiamento del rifugio del Corpo Forestale dello Stato posto all’interno dell’area bruciata nel luglio del 2012 nella pineta Ramazzotti a Lido di Dante. A seguito della segnalazione inoltrata al numero di emergenza 1515 da un volontario della Protezione Civile, era stato allertato l’elicottero del Corpo Forestale di stanza a Rimini, che stava sorvolando la zona proprio in quel momento.

Il pattugliamento aveva consentito di cogliere sul fatto il responsabile del danneggiamento. Si trattava di un cittadino di Chioggia che, armato di un giunto in ferro, aveva scardinato la porta d’ingresso del rifugio e praticato un’apertura nel muro per entrare e trascorrere la nottata. Per l'individuo era scattata la denuncia, oltre al sequestro dell’attrezzo di ferro utilizzato per compiere l’effrazione.

"L’aumento delle persone che rimangono senza lavoro e che vivono in uno stato di indigenza determina anche fatti che fino a qualche tempo addietro non si riscontravano - afferma il comandante provinciale, Giovanni Naccarato -. Fondamentale per l’identificazione del responsabile e per l’interruzione dell’atto, la tempestiva comunicazione dei volontari antincendio in servizio in quella zona e l’arrivo tempestivo degli elicotteristi  e della pattuglia del Corpo Forestale che impedivano che il danno potesse assumere dimensioni maggiori".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cercava un riparo: ha bucato il muro del rifugio all’interno della Pineta Ramazzotti

RavennaToday è in caricamento