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Cronaca

Dante 2021, le proteste dell'opposizione: "Mancano figure esemplari nel comitato dantesco"

Il decano dell'opposizione Alvaro Ancisi ancora critico sull'organizzazione di Dante 2021, dopo le proteste sollevate dallo stesso consigliere qualche settimana fa

Il decano dell'opposizione Alvaro Ancisi ancora critico sull'organizzazione di Dante 2021, dopo le proteste sollevate dallo stesso consigliere qualche settimana fa. Per iniziativa del capogruppo di Lista per Ravenna, infatti, a cui hanno aderito anche i gruppi consiliari di Forza Italia, Lega Nord, CambieRà e La Pigna, verrà sottoposto alla discussione e al voto del consiglio comunale di Ravenna un ordine del giorno per chiedere che nel comitato dantesco presentato dal sindaco Michele De Pascale vengano inserite nuove personalità.

"Si è notata da molte parte la mancanza di alcune figure che, oltre ad essere ravennati doc, esprimano un curriculum culturale di prim’ordine per studi, iniziative e attività in campo dantesco - spiega Ancisi elencando le persone che chiede di inserire nel comunicato - Walter Della Monica, promotore nel 1994 del progetto di lettura integrale della Divina Commedia, tre cantiche in tre stagioni successive, eseguita da Vittorio Sermonti nella Basilica di S. Francesco, e nel 1998 de “La Divina Commedia nel mondo”, nell’ambito del “Settembre dantesco”, con la partecipazione di traduttori esperti e lettori dei vari paesi; Franco Gabici, presidente del Comitato ravennate della “Società Dante Alighieri” ed encomiabile rivitalizzatore del Bollettino Dantesco di monsignor Mesini; Alfio Longo, titolare della storica libreria “Dante Alighieri” e della casa editrice Angelo Longo, che ha pubblicato (fin dal 1966) i volumi annuali delle “Letture Dantesche” e un catalogo di 10 opere intitolato “Studi Danteschi”; Ivan Simonini, titolare delle edizioni del Girasole, promotore di importanti iniziative dantesche quale il “Parco letterario terre di Dante”, che ha unito diverse importanti associazioni culturali ravennati nel nome del Poeta, e la pubblicazione di un corposo saggio sui mosaici ravennati che ispirarono la Divina Commedia".

I consiglieri d'opposizione chiedono dunque al primo cittadino di integrare il comitato ravennate per le celebrazioni dantesche con questi nomi, suggerendo che ciò "avvenga in tempo per la ricorrenza del 14 settembre, anniversario 2018 della morte del Poeta, occasione in cui sembrerebbe opportuno che fosse convocata la prima seduta del comitato stesso".

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