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Cronaca Faenza

Decine di migliaia di presenze per il Mei: "E' stato un boom"

"C’è stato un ulteriore boom del Mei - dichiara Giordano Sangiorgi, patron del Mei -. Sono molto soddisfatto del calore e dell’affetto mostrato da parte della comunità"

Si è concluso con grande successo  la 24esima edizione del Mei 2018 – Fatti di Musica Indipendente, la più importante manifestazione dedicata alla scena musicale indipendente italiana che chiude la stagione dei festival estivi. La manifestazione ha trasformato Faenza in una vera e propria città della musica registrando il tutto esaurito nei concerti, convegni, mostre, presentazioni e anteprime che si sono svolte in un totale di 20 location. Decine di migliaia di persone sono giunte da tutta Italia per assistere alle esibizioni di più di 150 artisti della scena indipendente italiana che rappresentano la storia del Mei.

Mei 2018 a Faenza, foto GIANNI ZAMPAGLIONE

"C’è stato un ulteriore boom del Mei - dichiara Giordano Sangiorgi, patron del Mei -. Sono molto soddisfatto del calore e dell’affetto mostrato da parte della comunità, dagli artisti e dagli appassionati di musica, che sono accorsi da tutta Italia per assistere alla manifestazione. Sono soddisfatto della grande qualità artistica proposta e dell’altissimo livello degli incontri e dibattiti, che hanno portato qui al Mei la nascita della prima Associazione dei Giornalisti e critici Italiani di Musica legata ai linguaggi Popolari (Agimp). Il Mei si conferma così un punto di riferimento nazionale imprescindibile per la crescita e lo sviluppo della musica territoriale e nazionale. Adesso ci prendiamo una pausa di riflessione per ragionare sui nuovi bandi regionali, nazionali e internazionali che valorizzano le Reti dei Festival e progetti itineranti, come la nostra realtà, e ci prepariamo per organizzare una grande 25esima edizione del Mei rinnovata e con grandi sorprese sul territorio e in Italia".

Grandi nomi della musica italiana indipendente hanno animato la Notte Bianca e hanno ricevuto prestigiosi premi: "The Zen Circus (“Premio PIMI 2018” riservato all’artista indipendente dell’anno), "Lacuna Coil" (“Premio Speciale MEI” per i loro 20 anni di carriera), Edoardo Bennato (“Premio Radio Rai Live”), Mauro Ermanno Giovanardi (“Premio Pimi Extra Progetti Esclusivi” per l’album "La mia generazione"), "Colombre" (“Premio Miglior Artista Giovane Indipendente dell’anno”), "Gio Evan" (“Premio Artista Eclettico dell’Anno”), "Ritmo Tribale" (“Premio Speciale MEI” per i 30 anni dal loro primo disco autoprodotto), Ketama 126 e Chadia Rodrighez (“Premio Hip Hop Mei”), "Mezzosangue" (“Premio Hip Hop Speciale Mei”) e "Coma_Cose" (“Premio Speciale Noisey”).

Oltre agli artisti premiati, si sono esibiti al Mei band e artisti del calibro di Pierpaolo Capovilla, Roberto Angelini & Rodrigo D’Erasmo con un omaggio a Nick Drake; Kutso; Bussoletti; Rezophonic, feat. Lacuna Coil, La Municipal; I Figli Dell’Officina; La Stanza Di Greta; Celeb Car Crash; MoterNoire; Ylenia Lucisano; Renato Caruso; Thema; Peligro; Giuseppina Torre; Zoas; Il Generatore di Tensione; Psicantria; Seawards; Le Teorie di Copernico; Macola & Vibronda; Porfirio Rubirosa; Simon Dietzsche; Danilo Ruggero; Marco Biasetti; Delates; Valerio Sanzotta; Moreno Delsignore; Simone Leon Perron; Seraphic Eyes; Marat; Chiara Effe; Fusaro; Martina Maggi; Arashi; Lorenzo Kruger; Pupi di Surfaro; Atop the Hill; Zephiro; PH7; Quarto Stato; Angelo Cicchetti; Frankie; Osprey Dream; Alan Spicy; Blue Parrot.

Al Mei 2018, è stato assegnato anche il prestigioso “Premio dei Premi”, alla cantautrice sarda Daniela Pes (Premio Andrea Parodi).La vincitrice si è aggiudicata il premio dopo essersi esibita con gli altri finalisti dei più importanti premi italiani dedicati ai cantautori scomparsi: Salvario, Premio Pierangelo Bertoli; Lisbona, Premio Bindi; Yosh Whale, Premio Buscaglione; La Quadrilla, Premio Alberto Cesa; Luchi, Premio Ciampi; Federica Morrone, Premio Bianca d’Aponte; Mislead, Premio Augusto Daolio; Giulio Wilson, Premio Bruno Lauzi; Helena, Premio Manente; Agnese Valle, Premio Mario Panseri. Premiati anche Acid Brew (“Contest Classic Rock”), Luca Orsini (“iLiveMusic Contest”), Arashi (“Premio Mei Musicraiser Per Il Crowdfunding”), Riccardo Gileno (“Mei Superstage”), Five To Ten (“Contest Falla Girare”) Marcondiro (“Premio Nuovo Imaie”). A Federica Morrone è stato assegnato, invece, il “Premio Officine della Parola e della Musica” di Alberto Salerno e Tino Silvestri.

Domenica la rassegna musicale si è sconclusa con una giornata interamente dedicata ai 40 anni dalla Legge Basaglia con "Interiezioni ", spettacolo meta - teatrale di Pierpaolo Capovilla, voce del gruppo rock “Il Teatro degli Orrori”, e il maestro Paki Zennaro, compositore sperimentale e storico collaboratore di Carolyn Carlson. In apertura si è esibirà il duo dei cantautori psicotearapeuti Psicantria, formato da Gaspare Palmieri e Christian Grassilli, con l’intervento di Mario Capanna, leader del Movimento Studentesco del ’68. Nella stessa giornata sarà stato inoltre presentato il libro di Piero Cipriamo “Basaglia e Le Metamorfosi della Psichiatria”, mentre al Cinema Sarti si svolgeranno le assegnazioni del “Premio Pivi 2018 - Miglior Videoclip Indipendente Dell’anno” al video di “Maometto a Milano” di Colapesce, del “Premio Speciale Pivi 2018” a Dario Ballantini e alla band toscana Piccoli Animali Senza Espressione per il video di “In cammino”, del “Premio Speciale Rockstar Culturale Indipendente Dell’anno” a Mauro Felicori, direttore generale della Reggia di Caserta, e l’Omaggio a Ennio Morricone con la proiezione del film “Diabolik” di Mario Bava del ’68 in collaborazione con Soundscreen Film Festival. Infine, lo scrittore Cristiano Cavina premierà i migliori micro-racconti di musica grazie a un contest lanciato da Libreria Mobydick e Music Academy e saranno presentati alcuni dei principali corsi professionali che si terranno in Romagna grazie a Ma2000. Si svolgeranno anche interessanti workshop curati da Giuseppe Ficaro, Giuliano Biasin e Francesco Galassi e il Forum del Giornalismo Musicale con Michele Monina, Fabrizio Galassi, Paolo Prato e Riccardo Vitanza.

Inoltre, coloro che hanno partecipato alla rassegna faentina potranno usufruire di un ingresso ridotto al Maxxi – Museo nazionale delle arti del XXI secolo e avranno diritto a una riduzione del 20% sull’acquisto della card MyMaxxi presentando il biglietto di ingresso entro il 31 dicembre 2018. La manifestazione, fondata e diretta da Giordano Sangiorgi, fin dalla prima storica edizione è stata piattaforma di lancio della nuova scena indipendente italiana con artisti che successivamente sono diventati pilastri della musica (tra gli altri Afterhours, Bluvertigo, Marlene Kuntz, CSI, Pitura Freska, Baustelle, Caparezza, Negramaro, Perturbazione, Marta sui Tubi, Offlaga Disco Pax) e ha premiato emergenti oggi considerati punte di diamante della nuova scena artistica del nostro Paese (come ad esempio, Ermal Meta, Lo Stato Sociale, Ghali, Canova, Calcutta, Zibba, Mirkoeilcane, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta, Colapesce, Cosmo). Tanti sono stati anche gli artisti che hanno mosso i loro primi passi proprio al MEI, come ad esempio, per citare due esempi lontani e vicini insieme, Daniele Silvestri che nel 1997 allestì un suo stand espositivo e lo scorso anno ha festeggiato 20 anni di carriera, e, più recentemente i Maneskin, che al MEI di Faenza hanno realizzato una delle loro primissime esibizioni fuori da Roma.

La squadra del Mei quest’anno è stata composta da Giordano Sangiorgi (ideatore e direzione artistica), Francesco Galassi (responsabile organizzativo Mei Superstage, formazione e workshop), Cinzia Magnani (responsabile organizzativa e logistica), Roberta Barberini (responsabile Expo, Convegni e Mostre), Federico Guglielmi (responsabile PIMI – Premio Italiano Musica Indipendente), Fabrizio Galassi (responsabile PIVI – Premio Italiano Videoclip Indipendente), Enrico Deregibus (responsabile Forum del Giornalismo Musicale e Premio dei Premi), Luca D’Ambrosio (Targa Musicletter per i Media). 

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