In memoria di Maurizio Picone: tre defibrillatori donati al Comune di Cervia
Picone, è stato investito nel tardo pomeriggio di domenica 14 agosto sulla Statale Adriatica, il 46enne, dopo avere fatto un giro in bicicletta in collina, si stava dirigendo al suo hotel
Martedì mattina la signora Barbara Bandini ha incontrato il sindaco Luca Coffari e ha donato al comune di Cervia 3 defibrillatori. Bandini ha deciso di donare i tre strumenti, acquistati con le donazioni in memoria del marito Maurizio Picone, deceduto l’estate scorsa in un incidente stradale. I defibrillatori del tipo “Aed Plus” con teca per Dae in metallo, saranno collocati nelle palestre di maggiore frequentazione, come richiesto dalla donatrice, presso le scuole “Ressi-Gervasi, Martiri Fantini e A. Manzi” di Cervia, per consentire alla cittadinanza e agli sportivi di usufruire di uno strumento così importante e necessario ogni qualvolta si presenti un’emergenza.
Inoltre Bandini ha donato un defibrillatore anche all’associazione ciclistica Fausto Coppi di Cesenatico. Picone, è stato investito nel tardo pomeriggio di domenica 14 agosto sulla Statale Adriatica, il 46enne, dopo avere fatto un giro in bicicletta in collina, si stava dirigendo al suo hotel. La famiglia Picone gestisce l'hotel Caribia di Pinarella, e Maurizio in passato aveva gestito per molti anni il locale Tango. Commenta Bandini: "Questa donazione ha un profondo significato per la nostra famiglia, perché i defibrillatori sono strumenti importanti per la prevenzione ed aiutano spesso a salvare vite umane. Collocarli nelle palestre delle scuole, luoghi in cui si pratica lo sport, significa ricordare degnamente Maurizio, che era uno sportivo e in particolare amava la bicicletta. La famiglia per lui era al primo posto, poi venivano il lavoro e la sua bicicletta, una grande passione che coltivava da quando aveva ventiquattro anni".
"Ringraziamo Barbara per la sua attenzione e per la sensibilità nei confronti della nostra città. Maurizio era un uomo onesto, dedito alla famiglia e al lavoro e un bravo imprenditore alberghiero - afferma il sindaco Coffari -. A nome personale e della città di Cervia ringrazio tutta la sua famiglia per questa donazione, noi saremo a loro sempre vicini".
