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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Ravenna non dimentica don Ugo: "A 2 anni dalla scomparsa è ancora vivo il suo ricordo"

Lo ricorda Aldo Preda: "Un compagno di viaggio di tanti, credenti e non credenti, che ha cercato ed operato per l’unità tra famiglie e culture diverse, sempre rispettando la libertà di tutti, ma con la forza travolgente della fede"

Lunedì 15 agosto, non solo i cittadini del borgo S. Rocco, ma tutta Ravenna ricorda don Ugo Salvatori, scomparso nella mattinata di Ferragosto di due anni fa a causa di un malore all'età di 78 anni. "A due anni dalla scomparsa, è ancora vivo il suo ricordo: la cura della Chiesa, la scuola S. Vincenzo, le case di riposo per anziani e quella  per bimbi, l’ospitalità ai carcerati, la mensa con oltre 60 mila pasti all’anno, il dormitorio, la casa di preghiera, la Caritas parrocchiale, l’ambulatorio, i campi scuola per i giovani". Questo il ricordo dell'ex parlamentare e studioso del movimento cattolico romagnolo, Aldo Preda.

Nel corso della sua vita sacerdotale, don Ugo fu parroco di Ponte Nuovo, S. Vitale, Longana, Roncalceci, S. Rocco, S. Teresa, si occupò del Seminario e del ricreatorio. "Al momento dell’ordinazione l’Arcivescovo Baldassarri, che gli imponeva le mani, gli chiese di essere 'il pastore saggio' e lo incitava ad avere l’ansia di dare a tutti 'il cuore di Cristo'. Don Ugo nella sua vita di prete ha obbedito - continua Preda - un compagno di viaggio di tanti, credenti e non credenti, che ha cercato ed operato per l’unità tra famiglie e culture diverse, sempre rispettando la libertà di tutti, ma con la forza travolgente della fede, vissuta sempre con entusiasmo e il  grande ottimismo dei santi".

"Un prete che credeva nella provvidenza e la provvidenza, come lui affermava, è sempre stata generosa con lui. Ed ancora oggi la sua voce giunge a tutti. E’ la voce del prete la cui missione è stata quella di 'predicare il Vangelo, che per la Chiesa è il principio di tutta la sua vita in ogni tempo' (Vaticano II), è la voce dell’amico che accoglieva con il sorriso nel suo studio tutti, sempre disponibile a qualsiasi ora, è la voce del confessore che ascoltava,  non condannava, consigliava, assolveva - conclude Preda - Ecco don Ugo, un prete, ricordato per la sua testimonianza, che è iscritto nell’albo dei santi preti di Ravenna e che fa parte anche della Chiesa di domani".

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