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Cronaca

Dopo 21 anni all'Alighieri torna il concerto della banda della Guardia di finanza

Il Comune di Ravenna e la Cooperativa Emilia Romagna Concerti hanno riportato nella città bizantina, dopo 21 anni, la Banda Musicale del Corpo della Guardia di finanza

Mercoledì 21 marzo, in occasione della “Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, la Banda Musicale della Guardia di Finanza ha tenuto presso il Teatro Alighieri di Ravenna un concerto alla presenza di un folto pubblico e di numerose autorità civili e militari. L’evento, promosso dalla Cooperativa Emilia Romagna Concerti, è stato caratterizzato da un ricco programma musicale tratto dal repertorio del complesso bandistico del Corpo, che spazia dalla musica classica a quella moderna. Brani che hanno catturato l’attenzione degli spettatori e fatto vivere momenti di trepidazione, con la direzione del Tenente Colonnello Leonardo Laserra Ingrosso e l’impeccabile performance di tutti gli esecutori.

Dopo la Marcia d’Ordinanza della Guardia di Finanza, il concerto è iniziato con Il signor Bruschino di Rossini e con una magistrale esecuzione del celebre Nessun dorma di Puccini. È seguito un momento di commozione, suscitata dalla diffusione della voce del Giudice Paolo Borsellino, che è riecheggiata in un teatro a luci spente in memoria del compianto Magistrato e di tutte le vittime innocenti delle mafie. Sono quindi seguite le suggestive note di Oblivion di Astor Piazzolla, che hanno fatto da sfondo musicale al 33esimo Canto del Paradiso della Divina Commedia di Dante Alighieri letto dall’attore Samuele Sbrighi. Il programma musicale ha poi proposto brani quali FanFare and Hymn for Peace di Somodassi, Saxpach di Schwarz, Tribute to Duke Ellington di Ellington e infine uno scoppiettante Amarcord Fellini di Rota. Al pubblico la Banda Musicale della Guardia di Finanza ha poi offerto un bis, che ha ancor più ravvivato l’atmosfera della serata, conclusa sulle note dell’Inno Nazionale cantato a gran voce da tutti gli spettatori tra cui oltre cento giovani studenti delle scuole di Ravenna.

Al termine dell’esibizione, il Sindaco di Ravenna Michele De Pascale ha ricordato l’importanza del tema della giornata dedicata all’impegno contro le mafie e ha rivolto parole di vivo apprezzamento alla Guardia di Finanza per il quotidiano impegno profuso nella tutela dei cittadini e dell’economia. Per Emilia Romagna Concerti è intervenuta la responsabile delle relazioni istituzionali Nadia Monti, che ha sottolineato come la musica costituisca un veicolo privilegiato per diffondere la cultura della legalità. Il Comandante Regionale della Guardia di Finanza, Generale di Divisione Giuseppe Gerli, ha ringraziato il Comune di Ravenna e la Cooperativa Emilia Romagna Concerti per aver riportato nella città bizantina, dopo 21 anni, la Banda Musicale del Corpo che con la sua musica si fa interprete della vocazione sociale che ispira l’azione delle donne e degli uomini in Fiamme Gialle al servizio dei cittadini e del Paese.

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