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Cronaca

Due taccheggiatori bloccati dal personale di sorveglianza all'Esp e consegnati per l'arresto

I Carabinieri della Compagnia di Ravenna hanno tratto in arresto due 26enni per furto aggravato presso due negozi del centro commerciale Esp

I Carabinieri della Compagnia di Ravenna hanno tratto in arresto due 26enni per furto aggravato presso due negozi del centro commerciale Esp nella giornata di domenica. Nel pomeriggio una pattuglia della Sezione Radiomobile e un’altra della Stazione di Lido Ariano sono state inviate presso il centro commerciale poiché sul posto gli incaricati alla vigilanza trattenevano due taccheggiatori.

All’arrivo i militari hanno appurato che il primo, di origine brasiliana, pluripreguidicato, dopo aver danneggiato i sistemi antitaccheggio, si era appropriato di un paio di cuffie e di una cover per cellulari, dal valore di oltre 55 euro circa, tentando di oltrepassando le casse senza pagare. Sorpreso da un addetto alla sicurezza del centro, aveva tentato di dissimulare ma il rinvenimento delle scatole dei dispositivi rubati l’ha inchiodato alle proprie responsabilità. La seconda, di origine rumena, già nota perché protagonista di analoghi reati in passato, aveva portato fuori dal negozio dei tappeti dal valore di oltre 100 euro consegnati ad una complice. Rientrata in negozio per arraffare altra merce è stata sorpresa da altri avventori dell’esercizio commerciale e segnalata alla vigilanza.

Entrambi bloccati dopo l’arrivo dei carabinieri, con la ricostruzione dei fatti, sono stati dichiarati in stato di arresto per furto aggravato. Lunedì dopo una notte nelle camere di sicurezza del Comando Provinciale dei Carabinieri, il GIP del Tribunale di Ravenna con la convalida dei provvedimenti ha condannato l’uomo alla pena di mesi sei di reclusione, pena sospesa, e issato, con la richiesta dei termini a difesa, per la donna una nuova udienza.

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