Eros Ramazzotti si rilassa con la famiglia sulle spiagge di Milano Marittima
Relax e tranquillità quindi, ma solo all'interno della struttura alberghiera appena rinnovata dalla famiglia Benzi: "Devo ammettere che ho ritrovato Milano Marittima, non come l'avevo lasciata"
Un’amicizia che dura da oltre trent’anni quella tra Eros Ramazzotti e la famiglia Benzi. Da alcuni anni, impegnato in tour in giro per il mondo, non aveva potuto trascorrere le sue vacanze sulla spiaggia di Milano Marittima, ed in particolare al Rouge Hotel. Ma quest’anno Eros Ramazzotti, insieme alla moglie Marica Pellegrinelli, e alle figlie Raffaela Maria e Aurora, è ritornato e si fermerà fino alla fine di agosto nell’hotel a quattro stelle della famiglia Benzi.
“Ho conosciuto la famiglia Benzi attraverso l’amico Antonio Cabrini e da quel momento è come se avessi avuto una terza famiglia: la prima a Roma, la seconda a Milano e la terza in Romagna - racconta Ramazzotti - Ho iniziato a trascorrere le mie vacanze a Milano Marittima nel 1984, ho conosciuto Mino Benzi, un grande imprenditore che ha saputo trasmettere ai figli Emanuele e Consuelo l’attenzione per la qualità in una struttura d’eccellenza”.
“Da qualche anno non passavo per Milano Marittima, poi quest’anno ho deciso di tornare con la mia famiglia – continua Eros – Non è facile per una persona nota trovare il posto giusto per trascorrere le vacanze, qui sono certo di trovare, grazie alla professionalità e alla qualità dello staff dell’albergo, un posto tranquillo, un posto che mi fa sentire a casa”.
Relax e tranquillità quindi, ma solo all’interno della struttura alberghiera appena rinnovata dalla famiglia Benzi: “Devo ammettere che ho ritrovato Milano Marittima, non come l’avevo lasciata. Ho infatti notato qualche differenza con il passato e anche un po' di disordine! E questo mi dispiace un po’. Per il mio lavoro giro il mondo e ad esempio a Miami il regno del divertimento dei giovani è il Nikki Beach, uno stabilimento decentrato rispetto alla zona residenziale e mi pare che tutto il turismo sia gestito con maggiore attenzione per le esigenze di tutti. I romagnoli – conclude il cantante – sono sempre stati i maestri dell’accoglienza, e speriamo che ritrovino presto le giuste motivazioni per tornare leader indiscussi del turismo italiano."
