Maturità 2022, al via la prima prova. Razzismo, Verga e Pascoli: tutte le tracce
Hanno preso il via oggi, mercoledì, gli esami di Stato del secondo ciclo per l’anno scolastico 2021-22 che vedono coinvolti, in Emilia-Romagna, 35.796 mila studenti, 539.678 in tutta Italia
Maturità 2022, è il giorno della prima prova, è il giorno del tema di italiano. Hanno preso il via oggi, mercoledì, gli esami di Stato del secondo ciclo per l’anno scolastico 2021-22 che vedono coinvolti, in Emilia-Romagna, 35.796 mila studenti, 539.678 in tutta Italia. Alla Maturità - e per gli Esami conclusivi dei percorsi degli Istituti tecnici superiori - non sarà necessario utilizzare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie: nessuno obbligo di mascherina quindi, che viene però "raccomandata", in particolare in alcune circostanze come, ad esempio, l'impossibilità di garantire il distanziamento interpersonale di almeno un metro.
Prima prova: tutte le tracce
Giovanni Pascoli è l'autore scelto dal ministero dell'Istruzione per la prima prova di maturità, nella sezione Tipologia A - Analisi e interpretazione di un testo letterario. Il testo è "La vita ferrata", tratto da Myricae. La seconda proposta è invece la novella "Nedda" di Giovanni Verga.
Per la tipologia B - Analisi e produzione di un testo argomentativo, il tema è quello delle leggi razziali, e il brano un testo tratto dal libro scritto da Gherardo Colombo e Liliana Segre, "La sola colpa di essere nati". La seconda proposta della tipologia B è un testo tratto da Oliver Sacks, "Musicofilia". La terza proposta della tipologia B è invece il discorso pronunciato dal premio Nobel per la fisica Giorgio Parisi l'8 ottobre del 2021 alla Camera dei deputati. Al centro del discorso del fisico il tema del Covid, dei cambiamenti climatici e dell'importanza della scienza.
Per la tipologia C - Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità, la prima proposta è un testo tratto da "Perché una Costituzione della Terra", di Luigi Ferrajoli, sulla pandemia e i suoi effetti economici e sociali. La seconda proposta è un testo di Vera Gheno e Bruno Mastroianni, tratto da "Tienilo acceso. Posta, commenta e condividi senza spegnere il cervello".