Fortissima esplosione nella notte nella centrale del metano, fiamme alte oltre trenta metri
Una fortissima esplosione ha interessato alle prime luci dell'alba la frazione di Sant'Antonio di Ravenna, in via Sant'Alberto, quando da poco erano passate le 6 di mercoledì mattina.
Una fortissima esplosione ha interessato alle prime luci dell'alba la frazione di Sant'Antonio di Ravenna, in via Sant'Alberto, quando da poco erano passate le 6 di mercoledì. Le fiamme, alte una trentina di metri e visibili da decine di chilometri di distanza, sono state poi spente dopo circa un'ora da diverse squadre dei Vigili del Fuoco ed un'autobotte arrivata da Lugo. Lo scoppio ha interessato la centrale di smistamento del gas. Al vaglio degli inquirenti le cause dello scoppio.
Le indagini sono affidate ai Carabinieri di Ravenna. Sul posto anche il comandante della Compagnia, il maggiore Luciano De Gregorio. Al vaglio un eventuale malfunzionamento delle caldaie, utilizzate nel sistema di distribuzione del gas. Tantissime le chiamate al 115 di persone, allarmate dalle fiamme altissime e dal continuo via vai di mezzi di soccorso. In particolare il boato è stato avvertito nella zona nord di Ravenna, mentre le lingue di fuoco erano visibili anche da decine di chilometri di distanza. Immediatamente sono state evacuate le famiglie residenti nella zona.
Fortunatamente non vi sono stati feriti, poichè in quel momento non c'era nessuno all'interno dello stabilimento di via Sant'Alberto. Le fiamme, estese nei vicini campi, sono state estinte dal rapido intervento del personale del 115. Per agevolare le operazioni di soccorso è stato chiuso il tratto di via Sant'Alberto compreso fra la Romea e via Guiccioli fino alle 8.30. A presidiare la zona tutte le forze dell'ordine. Non ci sono stati particolari problemi nella distribuzione del gas.
