rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Faenza

Folle inseguimento notturno, banda di ladri si schianta contro un muro

Quattro i tentativi di furto messi in atto dai malviventi che hanno poi innescato una corsa con i carabinieri

Notte paticolarmente agitata, quella tra mercoledì e giovedì, nel faentino con una banda di ladri inseguita a folle velocità dai Carabinieri della Compagnia manfreda, al comando del capitano Cristiano Marella. Tutto è iniziato verso le 4 a Faenza, in via Bettisi, dove alcuni residenti sono stati svegliati da dei forti rumori. Un cittadino, che si è affacciato alla finestra, ha visto una banda di 4 malviventi che stava cercando di sfondare la vetrina di un negozio di abbigliamento per bambini e ha dato l'allarme. I ladri, vistisi scoperti, sono però fuggiti a bordo di una Ford Focus scura e, al loro arrivo, i carabinieri di Riolo non hanno trovato traccia della banda che aveva già parzialmente sfondato il vetro.

La pattuglia dell'Arma, nel rientrare nel suo territorio, sulla via Emilia Levante a Ponte del Castello si è imbattuta nella vettura segnalata. Accesi i lampeggianti, i carabinieri hanno fatto appena in tempo a vedere un'ombra che si precipitava nell'abitacolo e l'auto che fuggiva a tutta velocità. Secondo quanto appurato, con la stessa tecnica utilizzata a Faenza, i ladri stavano cercando di sfondare la porta del locale. Ne è nato un folle inseguimento a 180 chilometri all'ora coi malviventi che, più di una volta, hanno rischiato di finire fuori strada tallonati dalla gazzella. La corsa si è protratta fino a Brisighella per poi continuare fino a oltre Fognano dove, nell'affrontare una curva pericolosa, la Ford è andata a schiantarsi contro il muro di una casa.

Non contenti, i quattro malviventi a bordo sono scappati a piedi e, tranne uno, hanno fatto perdere le loro tracce. Un 19enne di Ravenna, incensurato, si è invece andato ad infilare in un vicolo cieco e, nel tentativo di liberarsi, non ha esitato ad aggredire un carabinieri che, nella collutazione, ha riportato la sospetta frattura di un dito. Portato in caserma, le indagini dell'Arma hanno permesso di scoprire che, con tutta probabilità, la stessa banda aveva cercato di mettere a segno altri 2 colpi sempre a Faenza: un forno, dove hanno fracassato la vetrina ma trovato la cassa vuota, e un altro ristorante in via Ospitalazzo, dove hanno saccheggiato la dispensa. La Ford Focus, inoltre, è risultata essere stata rubata a Pesaro nei giorni scorsi.

Per il 19enne ravennate sono scattate le manette con l'accusa di tenata rapina aggravata in concorso, lesioni a pubblico ufficiale e ricettazione. Portato in carcere, è in attesa che il fermo venga convalidato dal giudice mentre sono in corso le ricerche a tappeto dei tre complici.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Folle inseguimento notturno, banda di ladri si schianta contro un muro

RavennaToday è in caricamento