Mollato dall'ex sfoga tutta la sua violenza contro di lei: arrestato

Stalking, rapina e lesioni personali. Sono le accuse per le quali è finito in manette un 37enne di nazionalità albanese. L'extracomunitario, arrestato in flagranza dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Faenza, al comando del tenente Carmelo Caraffa, domenica sera ha aggredito con un pugno l'ex compagna, una connazionale di 20 anni, in via San Giovanni Bosco, strappandole di dosso la borsa con il telefonino, le chiavi di casa ed altri effetti personali.

DOPPIA AGGRESSIONE - In un primo tempo la vittima in stato di shock ha riferito una dinamica approssimativa e poco dettagliata. Portata in ospedale, lunedì è stata dimessa con prognosi di dodici giorni. Accompagnata a casa da un'amica, lungo le scale che conducono all’appartamento in cui vive ha subito una seconda aggressione sempre dallo stesso autore, che si era introdotto utilizzando le chiavi di casa rapinate la notte precedente.

IL FERMO - L'individuo ha afferrato la vittima con una stretta al collo minacciandola di morte, finchè l’amica ha allertato i carabinieri, provocandone la fuga. La ventenne ha riferito che a metterle le mani addosso era stato l'ex. Durante le ricerche, gli uomini dell'Arma hanno intercettato il 37enne in piazza Martiri della Libertà. Con se aveva non solo il telefono cellulare ma anche le chiavi dell’appartamento ed una cintura rapinati alla vittima la sera prima.

MALTRATTAMENTI CONTINUI - E' emerso che quanto accaduto tra domenica e lunedì non era altro che il culmine di una lunga serie di comportamenti violenti cominciati dallo scorso ottobre, dopo l’interruzione della loro relazione sentimentale, dovuta proprio a causa dell’indole violenta dell’aggressore. Nel frattempo la ragazza aveva allacciato una relazione con un nuovo compagno.

MINACCE DI MORTE - Nel frattempo l'ex l’ha ripetutamente minacciata di morte qualora non fosse tornata con lui, appostandosi di continuo nei luoghi da lei frequentati e costringendola ad alterare le proprie abitudini di vita ed addirittura a cambiare abitazione. Infatti anche la sera prima la ragazza, accompagnata a casa dal suo nuovo fidanzato, appena rimasta da sola era stata aggredita dal 37enne che si trovava nascosto dei paraggi della sua abitazione.

CARCERE – Il pm Lucrezia Ciriello ha disposto il carcere per l'aggressorre in attesa dell'interrogatorio di convalida. La vittima, così come previsto dalla vigente normativa, è stata messa in contatto con il centro antiviolenza “Sos Donna” di Faenza per un sostegno psicologico.