Faenza, fino al 15 agosto il divieto di bruciare stoppie vicino a case e ferrovie
Per quanto riguarda in particolare le ferrovie, è vietato accendere fuochi in prossimità delle linee ferroviarie e formare cumuli di materiali combustibili a distanza inferiore a 20 metri dalle rotaie
E' in vigore fino al prossimo 15 agosto, come ricorda una nota della Prefettura di Ravenna, il divieto di bruciare stoppie nei campi e nei boschi a una distanza inferiore a 100 metri da case, edifici, boschi, piantagioni, siepi, paglia, fieno, foraggio e da qualsiasi altro deposito infiammabile o combustibile. Il divieto, in base all'articolo 59 del Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza, è finalizzato a prevenire incendi durante la stagione estiva nei terreni agricoli e lungo le strade ferrate.
Per quanto riguarda in particolare le ferrovie, è vietato accendere fuochi in prossimità delle linee ferroviarie e formare cumuli di materiali combustibili a distanza inferiore a 20 metri dalle rotaie. Proprietari e affittuari di terreni vicini a linee ferroviarie hanno, inoltre, l'obbligo di mantenere questi terreni liberi e puliti da sottobosco, cespugli ed erba. E' compito delle forze di Polizia vigilare per far rispettare le disposizioni di legge.