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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Faenza

Faenza, Maria Pia Timo e Roberto Pozzi protagonisti dell’Agenda Avis

E’ la verve di Maria Pia Timo, assieme alla sagacia delle vignette di Roberto Pozzi (attore, regista e autore teatrale e di cabaret oltre che firma del settimanale Setteserequi e del mensile Gagarin-Orbite Culturali) a promuovere i valori dell’Avis nelle agende 2015/2016

E’ la verve di Maria Pia Timo, assieme alla sagacia delle vignette di Roberto Pozzi (attore, regista e autore teatrale e di cabaret oltre che firma del settimanale Setteserequi e del mensile Gagarin-Orbite Culturali) a promuovere i valori dell’Avis nelle agende 2015/2016 che l’associazione ha realizzato per gli studenti delle scuole faentine. In questi ultimi giorni di scuola i volontari dell’associazione stanno visitando gli istituti faentini per consegnare a 1700 ragazzi di quinta elementare, prima e seconda media questo specialissimo diario scolastico firmato Avis.

Un’iniziativa partita l’anno scorso in collaborazione con il Comune di Faenza che aveva coinvolto l’associazione nella campagna contro il fumo nei parchi pubblici e che si ripete quest’anno, senza questa finalità specifica, ma per promuovere la cultura del dono del sangue tra i giovanissimi.
 
E saranno appunto i quiz della “Tata”, il personaggio che Maria Pia Timo ha portato a Zelig l’anno scorso, i non sense sui modi di dire a tema sangue di Alice, altra creatura della comica faentina, adolescente come i destinatari del diario, ad informare e far riflettere, con un sorriso, sull’importanza del dono del sangue e del volontariato. «Era la prima volta che creavo contenuti che dovevano essere soprattutto divulgativi, oltre che comici, e devo dire che mi sono divertita - racconta Maria Pia Timo -. La sfida era realizzare testi adatti ai ragazzi. Per questo ho scelto la formula dei quiz, molto usata per i diari scolastici. Ho testato il mio lavoro su mio nipote, che fa le medie, e son riuscita a farlo ridere». Disseminate per il diario ci sono anche le vignette di “Valori nella media”, la seconda striscia di Roberto Pozzi. Il protagonista è Luca, un volontario dell’Avis «che odia i bulli, le zanzare e la matematica» e nel corso dell’anno scolastico affronta con ironia i problemi tipici dei ragazzi delle medie.  A completare il tutto, una veste grafica che può competere con le agende nazionali.
 

“Come Avis cerchiamo ogni giorno di promuovere il volontariato e, anche attraverso iniziative come queste, in una società che molto considerano pervasa di individualismo, puntiamo a costruire una cultura della condivisione e del dono – spiega Angelo Mazzotti, vicepresidente e responsabile della commissione Scuola dell’Avis di Faenza -. Abbiamo scelto Maria Pia Timo e Roberto Pozzi perché sono di Faenza e perché pensavamo che potessero veicolare questi valori ai più piccoli con un sorriso. E avevamo ragione”.

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