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Cronaca Faenza

Rapina massaggiatrice cinese, poi l'accusa di scippo: arrestato

Si è presentato nell'abitazione di una cinese chiedendole un massaggio, per poi rapinarla sotto la minaccia di un coltello di 75 euro. Un piemontese di 27 anni, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato martedì pomeriggio

Si è presentato nell'abitazione di una cinese chiedendole un massaggio, per poi rapinarla sotto la minaccia di un coltello di 75 euro. Un piemontese di 27 anni, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato martedì pomeriggio dagli agenti del Commissariato di Polizia di Faenza con l'accusa di rapina aggravata e calunnia. Il giovane infatti ha chiesto l'intervento del 113, riferendo di esser stato rapinato in strada di uno zaino da una coppia di cinesi che si era data alla fuga a piedi.

Il 26enne aveva inoltre aggiunto di aver seguito i due fino all’ingresso di un appartamento, nel centro manfredo. I poliziotti hanno apprato che che all’interno dell’appartamento vi era una ragazza cinese corrispondente alle descrizioni fornite, non in regola con le norme di soggiorno. La stessa, che non parla la lingua Italiana, aveva la mano sanguinante. Gli agenti hanno perquisito la casa, rinvenendo lo zaino dell’uomo, contenente i suoi effetti personali e i suoi documenti.

Sia il giovane che la cinese sono stati portati in Commissariato per essere sentiti in modo dettagliato in merito all’accaduto. Immediatamente sono emerse due versioni decisamente diverse: al racconto già fornito dall’uomo si è contrapposta la versione della donna che, sentita alla presenza di un interprete, ha riferito di essere stata lei la vittima di una rapina da parte dello stesso uomo. La donna ha chiarito che il 26enne, presentatosi alla porta di quell’appartamento con una richiesta di massaggi, le aveva puntato alla gola un coltello, intimandole di consegnarli immediatamente tutti i soldi che aveva. Ne è seguita una collutazione poiché la ragazza, dopo avere consegnato l’incasso della giornata, era stata nuovamente minacciata a consegnare altro danaro.

Nel tentativo di allontanare da sé il coltello, si è ferita alla testa e alla mano. In quel frangente il 26enne, forse resosi conto che la situazione gli era sfuggita di mano, era scappato, dimenticando il suo zaino, prova della presenza nell’appartamento. Con se il giovane aveva la somma di 75 euro, trovata nelle tasche dello stesso, che corrispondeva per taglio ed importo al frutto della rapina. L'extracomunitaria è stata accompagnata in un Centro di Identificazione in attesa di essere espulsa dal territorio nazionale. L’uomo è stato tratto in arresto per rapina aggravata e calunnia e associato al carcere di Ravenna a disposizione della magistratura.

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