rotate-mobile
Cronaca Faenza

In Fiera a Faenza un nuovo punto vaccini anticovid

A Castel Bolognese, nella Casa della salute, invece arriverà un punto ‘spoke’ per i vaccini dei residenti della vallata del Senio

Faenza ottiene il via libera dall’Ausl: alla Fiera di via Risorgimento verrà allestita il punto vaccinale, l’hub per la vallata del Lamone. A Castel Bolognese, nella Casa della salute, invece arriverà un punto ‘spoke’ per i vaccini dei residenti della vallata del Senio. È quanto stato annunciato nel corso del consiglio comunale di giovedì sera da Donatina Cilla, direttrice del Distretto Sanitario di Faenza, che ha riferito all’assemblea sulla situazione della pandemia da Covid.

Nuovo punto vaccini in fiera a Faenza

L’intesa tra l’amministrazione manfreda e l’Azienda sanitaria sull’individuazione del centro fieristico di via Risorgimento quale polo vaccinale è frutto della collaborazione tra l’amministrazione comunale e l’Ausl e l’esperienza maturata in occasione delle vaccinazioni antinfluenzali, che aveva già portato a individuare la Sala Zanelli quale punto dove sottoporre i pazienti dei medici di famiglia alle operazioni di vaccinazione in sicurezza, sfruttandone l’ottima posizione logistica, con la disponibilità di un grande parcheggio dal quale accedere agevolmente alla struttura.

Martedì scorso l’ultimo decisivo sopralluogo, durante il quale sono stati concordati gli ultimi aspetti logistici per un allestimento che dovrebbe essere completato entro la prima settimana di febbraio. Per la parte amministrativa verrà utilizzata la Sala Zanelli. Dopo aver espletato questa prima fase, i pazienti verranno indirizzati, tramite percorsi protetti, al Padiglione A dove materialmente si effettueranno i vaccini. Nella prima fase è prevista la vaccinazione alla popolazione per gli ultra 80enni. L’Azienda sanitaria ha deciso di individuare due luoghi dove effettuare le operazioni nell’Unione della Romagna faentina: uno nella vallata del Lamone e l’altro in quella del Senio. I residenti della prima si vaccineranno nel centro fieristico di Faenza, e il punto diventa così un Hub vaccinale, mentre per quelli della seconda vallata, quindi i residenti di Casola Valsenio, Riolo Terme, Castel Bolognese e Solarolo, l’Azienda ha individuato l’ex ospedale di Castel Bolognese, denominato ‘spoke’, più ridotto per il numero di utenti previsti. La popolazione di ultra 80enni tra Faenza e Brisighella è costituita da circa 5mila persone. Quattro le linee di vaccinazione che opereranno per dieci ore consecutive, dal lunedì al sabato. Secondo un calcolo dell’Ausl, nell’hub faentino saranno impiegate una quindicina di figure, tra personale amministrativo, infermieristico e medico. Inoltre, nel corso delle dieci ore di operatività giornaliera sul posto sarà sempre a disposizione un mezzo e personale del 118 per qualsiasi emergenza.

“La decisione dell’azienda di individuare i punti vaccinali di prossimità nel nostro territorio - dice il sindaco di Faenza e presidente dell’Unione, Massimo Isola - è una ottima notizia. Come per le altre situazioni in questa fase pandemica, non solo relativamente ai vaccini, il lavoro di squadra fatto tra l’amministrazione e l’Ausl si sta rilevando fruttuoso e sempre più positivo e questo anche grazie al lavoro della task-force che abbiamo costituito. Questo rapporto ci permette di avere un filo diretto con l’Azienda sanitaria. È per questo che vorrei ringraziare davvero di cuore la dottoressa Cilla per essersi resa disponibile a raccontare le delicate fasi della sanità in consiglio comunale e l’Ausl tutta per il lavoro che sta facendo sul nostro territorio. Non dimentichiamo infatti l’annuncio nelle scorse settimane delle nuove nomine per i primari dell’ospedale di Faenza e la reintroduzione del servizio notturno per l’ambulanza del 118. Segno che la collaborazione con l’Azienda prosegue positiva”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

In Fiera a Faenza un nuovo punto vaccini anticovid

RavennaToday è in caricamento