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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Il giovane diplomato 'centista' che sogna di volare: "Quando volo mi sento libero, non ho preoccupazioni"

Il 19enne ravennate Filippo Guardigli è tra gli studenti dell'Istituto tecnico aeronautico 'Baracca' di Forlì (Itaer) che si sono diplomati col massimo dei voti, indirizzo "conduzione del mezzo aereo"

"Sono un ragazzo appassionato del mondo dell'aviazione". Il 19enne ravennate Filippo Guardigli è tra gli studenti dell'Istituto tecnico aeronautico 'Baracca' di Forlì (Itaer) che si sono diplomati col massimo dei voti, indirizzo "conduzione del mezzo aereo". "Una delle mie attività preferite infatti è prendere lezioni di volo presso un campo volo a Faenza - racconta di sè - L'altra mia attività preferita è lo sport , pratico pugilato da quando avevo 7 anni". 

Filippo, come definisce l'Itaer?

É una scuola bella ma non semplice, ti apre gli occhi su un mondo che é pieno di cose da scoprire e conoscere, che per chi è veramente interessato sarà in grado di offrire un percorso di studio che soddisfa coloro che vogliono lavorare in questo campo, non solo come pilota, ma anche come controllore o manutentore.

Quando è nata la sua passione per il volo?

La mia passione è iniziata quando avevo circa 4 anni: un giorno mio padre mi portò all'aeroporto di Bologna e, nel vedere gli aerei che partivano ed atterravano, ne rimasi affascinato. Volevo capire come riuscivano a volare, tutte le manovre e gli studi che vi erano dietro ad ogni singolo volo; così decisi che sarei diventato un pilota di linea.

Ha già il brevetto?

In questo momento sono in possesso del VDS (volo diporto sportivo), regolamentato da aeroclub italia, che mi consente di pilotare gli ultraleggeri (due, massimo quattro posti) e mi sto preparando per effettuare l'esame con il quale poter prendere la licenza per poter portare passeggere. É sempre qualcosa di magnifico stare in aria, ti senti libero, non hai preoccupazioni. Vedi il mondo da un'altra prospettiva e ti rendi conto di quanto sia grande e bello da esplorare dall'alto.

Preferisce più le ore teoriche o pratiche?

Le ore teoriche sono chiaramente interessanti, scopri molte cose su come funzionano gli aeroplani, le normative che regolamentano il settore, i fenomeni meteorologici che possono impattare sul volo. Ma le ore pratiche sono quelle in cui si sperimenta davvero, dove si metti mano sui comandi, e senti il brivido di stare al controllo di un aeroplano, quindi preferisco le ore pratiche.

Che rapporto si è instaurato in questi anni con i professori e i compagni di classe?

Il triennio di specializzazione é stato sicuramente il periodo più bello dei 5 anni, all'inizio eravamo un po' più distaccati perché eravamo gruppetti di sezioni diverse, poi però la classe si è unita e siamo diventati più affiatati. Con alcuni professori si è instaurato un legame più stretto, con altri invece è rimasto un rapporto formale. Ma sono stati comunque professori bravi nel loro lavoro, in particolare le professoresse di inglese, italiano, diritto aeronautico, matematica e ginnastica, con le quali si è instaurato un rapporto più stretto.

Come si spiega questo bellissimo 100?

É frutto di impegno e costanza nello studio, ho sempre cercato di dare il massimo poiché ritengo che in ciò che facciamo e che ci piace é necessario dare il 100%. Magari non sempre si arriva a fare tutto perfettamente, ma se ci si è impegnati al massimo non c'è nulla di cui vergognarsi o da rimpiangere. È comunque stata una grande soddisfazione per me passare con questo voto, che mi ha dato ancora più stimoli per fare sempre meglio anche in futuro.

Ha qualche rimpianto degli ultimi anni condizionati dal Covid?

Purtroppo a causa del Covid in terza e quarta non abbiamo potuto svolgere molte esperienze in alternanza scuola-lavoro e quest'anno, in vista anche degli scritti, ci siamo concentrati molto sulla parte teorica che su quella pratica. Tuttavia grazie ad alcuni progetti organizzati a scuola abbiamo potuto svolgere delle esercitazioni pratiche e nel mio caso grazie anche al VDS ho potuto soddisfare in buona parte la mia voglia di volare.

A chi consiglia questa scuola?

É una scuola che non va presa alla leggera, soprattutto nel triennio quando gli argomenti cominciano a diventare piuttosto tecnici e specifici. La consiglio solamente a coloro che hanno veramente una forte passione per il mondo dell'aviazione, non deve essere una seconda scelta o un'alternativa. 

Progetti per il futuro?

Ho intenzione di proseguire con i miei studi e quasi sicuramente frequenterò la scuola di volo "professione volare" sempre all'aeroporto di Forlì, mi iscriverò al corso per prendere l'ATPL (airline transport pilot licence) ed entro un anno e mezzo otterrò la licenza con la quale potrò iniziare a cercare lavoro per diventare pilota di linea. 
 

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