rotate-mobile
Cronaca Faenza

Focus in Senato sulla situazione della ceramica artigianale e artistica

“Un momento di grande dinamismo – ha commentato il vicesindaco di Faenza Massimo Isola – sia per la ceramica nazionale che per quella faentina, in cui a progetti in campo formativo appena avviati"

Martedì si è svolta a Roma, presso la X Commissione Permanente del Senato, competente in materia di Industria, Commercio e Turismo, un’audizione dedicata alla situazione e alle problematiche del settore ceramico artigianale e artistico. L'audizione è stata fortemente voluta dal Senatore faentino Stefano Collina, che ne fa parte fin dalla sua elezione avvenuta nel febbraio scorso.

“Un’audizione importante – ha dichiarato il Senatore Stefano Collina – che ha testimoniato ai colleghi Senatori della Commissione specializzata in temi economici la caratterizzazione di un settore, anzi di un mondo di eccellenze ceramiche, di un Made in Italy che onora la tradizione, l'arte e l'economia italiana, ma che purtroppo, in un momento di drammatica crisi come quello attuale, non sempre viene ricordato e tenuto in considerazione con la dovuta attenzione. Il Senato ha iniziato un percorso diretto e specifico di analisi e discussione, finalizzato a inserire la specificità della ceramica artistica nei disegni di legge sull'artigianato che si stanno discutendo, con lo scopo ulteriore di rinnovare la Legge 188 sulla ceramica, voluta dal Senatore faentino Assirelli oltre venti anni fa, e adeguarla alle necessità attuali”.

“Un momento di grande dinamismo – ha commentato il vicesindaco di Faenza Massimo Isola – sia per la ceramica nazionale che per quella faentina, in cui a progetti in campo formativo appena avviati, come l'importante corso ITS, si stanno preparando sviluppi nel campo neoimprenditoriale e culturale, senza dimenticare l'importante avvio dell'AEuCC, il Gruppo Europeo Città della Ceramica, composto da 97 città italiane, francesi, romene e spagnole, con prospettive di progettualità in campo Europeo”.

Sono intervenuti, in qualità di ospiti ma soprattutto di testimoni, i vicepresidenti di AiCC Claudio Gheller del Comune di Nove, Cesare Baccetti del Comune di Montelupo Fiorentino e Lucio Rubano del Comune di Cerreto Sannita, i Sindaci di Grottaglie Ciro Alabrese e di Urbania Giuseppe Lucarini, l'Assessore del Comune di Lodi Andrea Ferrari e il Consigliere del Comune di Deruta, Paolo Preziotti.

Dettagliata la relazione presentata da Claudio Gheller del Comune di Nove a nome di AiCC, nella quale sono state illustrate le numerose attività svolte dall'associazione dei comuni di antica tradizione ceramica, ma soprattutto approfondite le problematiche connesse alla crisi economica, quali la complessità normativa specifica del settore, le criticità legate all'export e alla contraffazione, la drammatica riduzione di supporti a iniziative promozionali di settore.

Un argomento particolarmente approfondito è stato quello del marchio di riconoscibilità, tutela e promozione delle “ceramiche italiane” con una richiesta precisa ai Senatori presenti di intervenire urgentemente con una nuova normativa specifica, integrativa dell'attuale Legge 188 del 1990 a tutela della ceramica, e con una proposizione innovativa di un marchio “ceramica italiana”, oltre alla necessità di valutare l'assegnazione di un aiuto specifico di rilancio al settore.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Focus in Senato sulla situazione della ceramica artigianale e artistica

RavennaToday è in caricamento