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Cronaca Cervia

Fumata bianca: Cervia avrà la Casa dell’Acqua

Risale infatti al novembre 2011 l’approvazione dell’Ordine del giorno, presentato dal Consigliere dell’Italia dei Valori Gianni Bosi, sullo stato delle tubature idriche del Comune di Cervia

Cervia avrà la Casa dell’Acqua. La giunta comunale martedì scorso  ha approvato il protocollo d’intesa tra Amministrazione Comunale, Hera spa, Romagna Acque Società delle Fonti spa e Adriatica acque srl. La deliberazione della giunta onora un impegno datato da parte di Gruppi consiliari, Consiglio Comunale, Giunta e Sindaco. Risale infatti al novembre 2011 l’approvazione dell’Ordine del giorno, presentato dal Consigliere dell’Italia dei Valori Gianni Bosi, sullo stato delle tubature idriche del Comune di Cervia e della presenza in esse di eternit.

Nell’ordine del giorno si chiedeva altresì l’impegno da parte del gestore ad installare almeno una “Casa dell’Acqua” sul territorio comunale. E ancora, precedentemente (giugno 2011) si era modificato l’Art. 1 dello Statuto Comunale al fine di riconoscere “il diritto umano dell’acqua” come bene universale e pubblico non assoggettabile a regole di mercato. Tutti segnali di quanto il Comune di Cervia sia consapevole che l’acqua è un bene di tutti e che l’acqua erogata dalla pubblica rete è buona, sicura e controllata.  Ma questo gesto ha anche un più alto valore ambientale che va nella direzione di ridurre i rifiuti e l’impatto provocato da consumo di acqua in bottiglia. In Italia infatti, solo lo scorso 2011, sono stati raccolti circa 6 miliardi di bottiglie di plastica, e nel nostro nostro Paese ogni anno circolano, per trasportare la sola acqua minerale, 300 mila Tir.

“Con la firma di questo protocollo d’intesa – dichiara l’assessore all’Ambiente Michela Bianchi - si dà il via ufficiale ai lavori di realizzazione della struttura. Siamo entusiasti dell’impegno e del contributo che ogni partners ha messo in campo al fine di vedere istallata anche nel territorio cervese la “Casa dell’acqua”. Siamo infatti il terzo Comune della Provincia di Ravenna, dopo Alfonsine e Conselice, che si adopera per dare ai propri cittadini e turisti l’acqua pubblica e gratuita. A questa, che verrà istallata nel piazzale Artusi, se ne aggiunge un’altra che sarà collocata presso il Supermercato di Savio. Grazie al lavoro sinergico con i proprietari siamo riusciti ad avere per circa 3 mesi una “Casa dell’acqua mobile”. L’impegno di tutti è volto ad agevolare il consumo dell’acqua pubblica da parte dei cittadini, promuovendo anche scelte più sostenibili orientate a una riduzione dei rifiuti e degli impatti ambientali. Auspichiamo altresì che questa diventi un vero e proprio luogo di aggregazione e socializzazione”.

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