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Cronaca Faenza

Fumeria di spinelli con la playstation: tre 17enni finiscono nei guai

In assenza dei genitori, organizza in casa una "fumeria" di cannabis fra una partita a carte e ai videogame. Tutto parte da una segnalazione ai carabinieri per degli schiamazzi provenienti da alcuni giovani che si trovavano sul balcone di un condominio

In  assenza dei genitori, organizza in casa una “fumeria” di cannabis fra una partita a carte e ai videogame. Tutto parte da una segnalazione ai carabinieri per degli schiamazzi provenienti da alcuni giovani che si trovavano sul balcone di un condominio di Faenza. Appena i carabinieri hanno bussato alla porta, la comitiva di ragazzi, tutti minorenni, ha cercato di disfarsi di alcuni spinelli che stavano fumando insieme mentre giocavano alla playstation, approfittando dell’assenza dei genitori proprietari di casa: sono stati tutti denunciati per detenzione illegale di stupefacenti.

Gli uomini dell’arma hanno identificato cinque giovani, tutti 17enni, che si sono giustificati dicendo che stavano semplicemente giocando sul balcone con le carte Yu-gi-oh e fino a poco prima si erano sfidati alla playstation in un torneo di videogame con il gioco di calcio della serie “Fifa”, durante il quale probabilmente avevano fatto un po’ di rumore. A “tradirli” però  è stata sia la lunga attesa prima di aprire la porta e soprattutto il forte odore di marijuana che i carabinieri hanno avvertito appena entrati nell’appartamento. A quel punto non è stato difficile per gli uomini dell’arma affacciarsi e notare che nel giardino condominiale, proprio sotto il balcone, c’era un borsellino ed alcuni involucri di cellophane trasparente : si trattava di microdosi di hashish e di marijuana, oltre ad uno spinello pronto per l’uso ed i residui di altre “canne” già fumate.

I tre 17enni hanno ammesso la proprietà di quella droga “confessando” di averla gettata giù dal balcone appena si sono accorti che a citofonare erano carabinieri. Gli altri due sono stati scagionati dai loro amici in quanto non avevano fatto uso di droghe ma si trovavano lì solo per giocare.  I militari dell’arma hanno subito telefonato a tutti i loro genitori: i primi ad arrivare sono stati i proprietari di casa che si trovavano a lavoro e che hanno assistito esterrefatti alla perquisizione dell’appartamento, compreso il garage.  E’ stato rinvenuto in casa il “classico” materiale per confezionare gli “spinelli” ed alcuni “grinder” per tritare la marijuana.

Tutti i minori, insieme ai loro genitori, sono stati accompagnati presso la caserma dei carabinieri di via giuliano da maiano. Ai tre 17enni è stato contestato il reato di detenzione illecita e cessione di stupefacenti che è ulteriormente aggravato trattandosi di minorenni: sostanzialmente è emerso che ognuno aveva con sé un piccolo quantitativo di droga “personale” utilizzata per preparare gli spinelli che poi ciascuno aveva passato agli amici per fumarla insieme.  Ad avere la peggio è stato il figlio del proprietario di casa a cui oltre al possesso illecito è stato contestata anche il reato di agevolazione all’uso di droghe per aver messo il suo appartamento a disposizione dei suoi amici per fumare gli spinelli. Della vicenda è stata informata la Procura della repubblica del tribunale dei minorenni di Bologna.
 

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