Ravenna ha dato l'ultimo saluto a Lorenzo Petronici, morto alla Marcegaglia
Dopo la morte, il corteo dei sindacati e l'apertura dell'indagine della magistratura si chiude con un mesto rito funebre il dramma avvenuto nel cuore della nottata tra lunedì e martedì allo stabilimento della Marcegaglia di via Baiona, a Ravenna
Dopo la morte, il corteo dei sindacati e l’apertura dell’indagine della magistratura si chiude con un mesto rito funebre il dramma avvenuto nel cuore della nottata tra lunedì e martedì allo stabilimento della Marcegaglia di via Baiona, a Ravenna. Lorenzo Petronici, un operaio di 58 anni dell'impresa di facchinaggio Cofari ha perso la vita dopo esser travolto da un coil. La tragedia si è consumata intorno alle 3.
Soccorso dai sanitari del "118", intervenuti con un'ambulanza e l'auto col medico a bordo, è stato rianimato a lungo sul posto. Ma il cuore del lavoratore si è spento durante la disperata corsa all'ospedale. Su questa vicenda dovranno fare piena luce le indagini della magistratura, che ha iscritto 4 persone nel registro degli indagati.
Nel pomeriggio di sabato famigliari e colleghi di lavoro hanno intanto dato l’ultimo addio alla salma. Il funerale si è tenuto davanti a tantissime persone. Presente anche il sindaco Fabrizio Matteucci che ha commentato via tweeter: “Lorenzo Petronici e' il lavoratore della Cofari deceduto lunedi allaMarcegaglia.Al funerale ho abbracciato moglie e figli anche per voi”.
ANCISI – Così invece Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna: “Dunque, a Ravenna può morire d’incidente sul lavoro anche un operaio altamente esperto nella funzione svolta da anni e, seppure alla vigilia della pensione, non anziano. Un operaio perfettamente in salute e idoneo alla mansione, almeno fino a prova contraria, che, se mai, la prescritta periodica visita medica aziendale avrebbe dovuto evidenziare, se non fosse scaduta da almeno sei mesi. Dovrebbe bastare perché l’establishment politico-sindacale-