L'ultimo abbraccio degli amici a Maurizio Montanari

Un centinaio di amici di Maurizio Montanari, il noto fotografo ravennate, gli hanno rivolto commossi l’ultimo addio nella chiesa di San Giovanni Evangelista, dove sabato don Giorgio Fornasari, ne ha celebrato le esequie. Un folto gruppo lo ha poi accompagnato al cimitero di Ravenna dove è stato inumato al numero del campo comune K, situato di fronte al cimitero monumentale. Lo storico fotografo della stampa cattolica locale Giacomo Baldi, presente alla cerimonia tra il pubblico, lo ha ricordato come "un bravo cittadino molto onesto e sobrio come l’ho conosciuto io, che ho potuto apprezzarlo anche come fotografo professionista specializzato nel riprodurre opere d’arte nelle nostre chiese”.

"Il funerale, organizzato da Aser “in economia”, è stato a carico pubblico, come la legge riconosce alle persone defunte in assenza di parenti disponibili -afferma Alvaro Ancisi -. Molti amici hanno voluto spontaneamente contribuire ad una degna commemorazione di Maurizio. Una parte del ricavato è stato speso per integrare le onoranze pubbliche di base: esattamente per stampare e affiggere nelle strade di Ravenna 8 manifesti (130 euro), per stampare 100 ricordini con foto (181 euro), per una piccola composizione floreale copricassa (89 euro) e per il costo orario aggiuntivo del personale di Aser dovuto alla celebrazione del rito funebre in San Giovanni Evangelista anziché nella cappella della camera mortuaria (392 euro). In totale 774 euro. La somma residua, da integrare secondo necessità, servirà per ogni ulteriore incombenza o attività che di comune accordo intenderanno assolvere o esercitare gli amici di Maurizio impegnati, in funzione di grande famiglia, ad onorarne la memoria e le volontà".