Furiosa rissa fuori dalle 'Cupole': spacca a bastonate la tempia del rivale
Erano le 4.30 della notte quando i carabinieri hanno notato due individui che si stavano picchiando. E proprio in quel momento uno dei due, armato di bastone, colpiva l'avversario con un colpo violentissimo
I Carabinieri di Castel Bolognese hanno tratto in arresto sabato con l'accusa di “lesioni personali aggravate”, “porto illegale di oggetti atti all’offesa” e “resistenza a pubblico ufficiale” un muratore moldavo 41enne residente a Forlì, P.P. le sue iniziali, che nel parcheggio della discoteca “Le Cupole” di Castel Bolognese dove aveva trascorso la serata, ha aggredito un 31enne nato in Marocco e residente ad Imola, colpendolo al capo con un bastone e procurandogli un grave trauma cranico con frattura dell’osso temporale sinistro.
TRAVOLGE ANCHE UN CARABINIERE - Erano le 4.30 della notte quando i carabinieri hanno notato due individui che si stavano picchiando. E proprio in quel momento uno dei due, armato di bastone, colpiva l'avversario con un colpo violentissimo, lasciando il 'rivale' a terra. Durante le fasi di primo soccorso al cittadino marocchino ferito, estremamente concitate visto che lo stesso stava perdendo molto sangue dalla testa, il 41enne moldavo ha cercato di allontanarsi con la sua auto nonostante l’alt impostogli dai militari. Addirittura nell’effettuare una brusca ripartenza per guadagnare la via di fuga ha travolto uno dei carabinieri procurandogli fortunatamente solo lievi contusioni e venendo subito fermato da un secondo equipaggio di Faenza subito sopraggiunto in ausilio ai colleghi.
AVANCES DI TROPPO - Alcune testimonianze raccolte dai carabinieri nell’immediatezza hanno consentito di stabilire che le tensioni fra i due avevano avuto inizio all’interno del locale da ballo a causa di alcune pesanti avances rivolte dal giovane marocchino ad un gruppo di donne che si trovavano insieme al 41enne moldavo, fra cui la sua compagna. La vicenda sembrava essersi risolta ma evidentemente all’uscita dalla discoteca gli strascichi del diverbio precedente avevano portato i due ad uno “scontro” fisico culminato con la violenta bastonata inferta dal moldavo pochi istanti prima dell’intervento dei carabinieri, utilizzando il manico in legno di un piccone da muratore che trasportava sulla sua auto.
IN AMBULANZA - Immediatamente trasportato in ambulanza presso l’ospedale di Faenza, il 31enne marocchino è stato sottoposto per l’intera giornata ad accertamenti sanitari. Solo in serata i sanitari dell’ospedale di Faenza hanno sciolto la prognosi giudicandolo guaribile in trenta giorni e disponendo comunque il suo ricovero. Il moldavo, che a sua volta è stato medicato avendo riportato delle contusioni per i colpi ricevuti durante la colluttazione, è stato dichiarato in arresto dai carabinieri di Castel Bolognese con l’avvallo del sost. proc. Isabella Cavallari della Procura della Repubblica di Ravenna, che ha disposto di trattenerlo in camera di sicurezza fino al processo per direttissima di lunedi mattina.
