rotate-mobile
Cronaca

Furti in corsia a degenti e parenti: a processo l'infermiera accusata di omicidio

Mentre attende il giudizio con l'accusa di omicidio di una paziente con un'iniezione di potassio, proseguono una serie di processi "collaterali" per Daniela Poggiali

Mentre attende il giudizio con l'accusa di omicidio di una paziente con un'iniezione di potassio, proseguono una serie di processi “collaterali” per Daniela Poggiali, ai tempi inferimiera dell' ospedale "Umberto I" di Lugo, 44 anni. In questo caso, la donna è a processo per un furto da 10 euro sottratti secondo l'accusa nell'ottobre del 2013 dal portafogli del marito di un'anziana degente.

Per il reato gli sono state opposte anche le aggravanti della destrezza e dell'avere agito in un edificio pubblico. Il processo è stato aggiornato nel prossimo mese di gennaio. La donna da un anno circa si trova nella sezione femminile del carcere a Forlì, con l'accusa di avere ucciso nell'aprile 2014 una paziente 78enne con un'iniezione letale di potassio: dal 16 ottobre prossimo si troverà per questo davanti alla Corte d'Assise di Ravenna. E' inoltre sospettata per diverse altre morti dubbie di pazienti per le quali la Procura ha aperto procedimento a parte. Infine aveva tutta una serie di pendenze sempre per questioni di furti avvenuti in corsia.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Furti in corsia a degenti e parenti: a processo l'infermiera accusata di omicidio

RavennaToday è in caricamento