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Cronaca Faenza / Via Lugo

Ladri scatenati nel faentino: nel mirino negozi in centro e un'azienda in periferia

Sono intervenuti i carabinieri per effettuare il sopralluogo alla ricerca di tracce utili per le indagini.

Ladri scatenati negli ultimi giorni nel faentino. Nella nottata tra martedì e mercoledì è finita una ditta per la costruzione di macchine ed attrezzature agricole ed industriali che si trova in via Lugo. I malviventi per entrare nel capannone hanno forzato una porta antipanico e si sono impossessati di cinque macchine saldatrici del valore di alcune migliaia di euro, danneggiando anche i distributori di bevande da cui hanno prelevato non solo gli spiccioli ma anche alcune bibite. Infine hanno rubato alcuni litri di gasolio, prelevandolo dal serbatoi di un mezzo pesante parcheggiato nel cortile dell’azienda. Sono intervenuti i carabinieri per effettuare il sopralluogo alla ricerca di tracce utili per le indagini.

FURTI IN CENTRO - Intanto proseguono le indagini dei militari sulle spaccate con la “tecnica del tombino” messe a segno la notte fra mercoledì e giovedì ai danni di due attività commerciali di Corso Mazzini e via Laghi. Gli uomini dell’Arma attraverso i sistemi di videosorveglianza installati nella zona colpita dai furti, stanno cercando di risalire ai mezzi utilizzati dai malviventi, almeno due, che con il volto travisato hanno mandato in frantumi le vetrate del negozio “Buffetti” di corso mazzini e del bar “Miami” di via Laghi, in questo caso senza portare via nulla grazie all’allarme acustico che ha svegliato il vicinato.

CONTROLLI INTENSIFICATI - In queste ultime notti, l’azione di “disturbo” dei carabinieri che hanno intensificato i servizi di prevenzione, sicuramente si è fatta sentire in quanto grazie anche alle segnalazioni al 112 dei cittadini, sono stati registrati dei “falsi allarmi” con molta probabilità riconducibili alla presenza di malintenzionati che si sono allontanati prima dell’arrivo delle pattuglie dell’Arma. Infatti fra l'una e le tre di giovedì, prima in via Ospitalacci e poi in via Sant’andrea, i carabinieri sono intervenuti per verificare la presenza di sconosciuti che erano stati notati mentre si aggiravano fra le abitazioni con le torce accese tra le mani. In particolare nella zona di Sant’Andrea i militari dell’arma hanno ricercato a lungo un’auto dalla quale, come riferito dai residenti, erano scesi alcuni individui che si erano diretti nei poderi che costeggiano le abitazioni, segnalati anche dall'abbaiare dei cani.  

LADRO DI ALBICOCCHE - Un curioso episodio si è verificato qualche sera fa a Ponte del Castello lungo la via Emilia, dove era stato segnalato un individuo che dopo essere sceso da un’autovettura, si era incamminato furtivamente tra i campi con una torcia in mano. Sul posto sono intervenuti due equipaggi dell’arma che, in un frutteto, hanno trovato nascosto un 53enne romeno che aveva rubato circa sei chili di albicocche. I militari hanno contattato il proprietario del fondo agricolo abitante in quei paraggi che tuttavia non ha inteso presentare denuncia nei confronti del ladro perchè la frutta di cui si era impossessato era già destinata al macero.

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