Nel pomeriggio di mercoledì i Carabinieri della Compagnia di Ravenna hanno arrestato, per il reato di furto aggravato in concorso, due giovani, un 22enne di nazionalità bosniaca e un 23enne di nazionalità tunisina. Per le accuse, poco prima di mezzogiorno, all’interno di un negozio d’abbigliamento di Ravenna sono entrati i due giovani che hanno sin da subito assunto un atteggiamento sospetto agli occhi del personale dipendente.

I due, infatti, si sono introdotti con diversi capi di abbigliamento all’interno di un camerino per poi andar via dopo qualche minuto. All’interno del camerino il personale del negozio ha notato due placche antitaccheggio rimosse ed hanno subito intuito che i due giovani notati poco prima avevano evidentemente portato via dei capi senza pagarli. Scattata subito la richiesta di intervento al 112, le pattuglie in servizio del Nucleo Radiomobile hanno prontamente dato il via alle ricerche facendo tesoro delle precise descrizioni fisiche ricevute.

Nel giro di breve tempo, perciò, gli equipaggi procedenti hanno rintracciato uno dei due malfattori nei pressi della Stazione Ferroviaria, l’altro invece in una via del centro non molto distante. Entrambi avevano al seguito i capi illecitamente asportati dall’esercizio commerciale che poi sono stati restituiti all’avente diritto.Per tali motivi i due giovani sono stati tratti in arresto e, terminate le formalità di rito, collocati in regime di arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria procedente.