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Cronaca

"Giardini Speyer, il degrado continua"

Nonostante le ripetute segnalazioni, le denunce e i richiami alla legge nazionali, la situazione ai Giardini Speyer non è cambiata, come non era cambiata il giorno dopo la retata di Guardia di Finanza e PM del 28 luglio.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RavennaToday

 

Nonostante le ripetute segnalazioni, le denunce e i richiami alla legge nazionali, la situazione ai Giardini Speyer non è cambiata, come non era cambiata il giorno dopo la retata di Guardia di Finanza e PM del 28 luglio. Spaccio, bivacchi, rifiuti lasciati nell'area verde, vetro, bevande alcoliche consumate in bottiglie di vetro, vietato in base alle Ordinanze del Sindaco n.1088/2007 e n. 1407/2007 e 1081 del 2008, ma rispettate da nessuno né fatte rispettare Spacciatori che girano liberi per i Giardini così come per la città: Piazza Caduti sul Lavoro, piazza San Francesco, Quartiere Darsena, Lido Adriano, ecc., il supermarket della droga targato Ravenna è sempre attivo. I gestori? I magrebini, che protetti dalle sentenze dei Giudici che smontano le leggi della Stato, da permessi di soggiorno facili concessi per motivi umanitari, sono liberi di delinquere, con il bonus sanità, vitto e alloggio pagato dal Comune, tramite la Regione. Noi italiani, onesti, abbiamo sbagliato lavoro e paese natale. 
Chi inizierà a porre rimedio e a ripulire la città? Chi farà presente al Governo che così non si può andare avanti? 
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