rotate-mobile
Cronaca

Giornata contro l'omofobia, Di Maio (Arcigay): "Le discriminazioni nel nostro Paese non si fermano"

Il presidente Arcigay di Ravenna: "Mentre alcuni nostri politici festeggiano l’interruzione del percorso parlamentare del disegno di legge per la prevenzione e in contrasto delle discriminazioni, milioni di persone restano prive di tutele"

Martedì 17 maggio torna la giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia, data in cui si ricorda la decisione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (1990) di rimuovere l'omosessualità dalla lista delle malattie mentali. Come però rammenta Ciro Di Maio, presidente di Arcigay Ravenna, "I dati dell'ultima ricerca dell'Agenzia per i diritti fondamentali dell'Unione Europea sulla situazione delle persone LGBT+ nel nostro Paese raccontano che le discriminazioni verso le persone LGBT+ non si fermano e in Parlamento applaudono"

“E in Parlamento applaudono” è il claim della campagna realizzata da Arcigay in occasione del 17 maggio. "Di fronte all’applauso vergognoso in Senato che ha caratterizzato l’interruzione del percorso parlamentare del disegno di legge per la prevenzione e in contrasto delle discriminazioni legate anche all’orientamento sessuale e all’identità di genere, abbiamo voluto focalizzare l’attenzione sui dati impietosi emersi dall’ultima ricerca dell’Agenzia per i Diritti Fondamentali dell’Unione Europea sulla situazione nel nostro Paese - spiega Di Maio - perché sia chiaro che mentre alcuni nostri politici festeggiano milioni di persone restano prive di tutele".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giornata contro l'omofobia, Di Maio (Arcigay): "Le discriminazioni nel nostro Paese non si fermano"

RavennaToday è in caricamento