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Cronaca Lugo

In ricordo delle vittime di mafia, serie di appuntamenti in Bassa Romagna

“La Bassa Romagna vuole essere un territorio refrattario alla illegalità e alle mafie", ha sottolineato Enea Emiliani, sindaco referente per le Politiche educative dell’Unione

L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna aderisce anche quest’anno alla Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, che giunge alla ventiduesima edizione e ha come tema “Luoghi di speranza e testimoni di bellezza”. Nella settimana dal 20 al 24 marzo, nell’ambito del progetto “Il sapore della legalità”, anche quest’anno in tutte le mense scolastiche e nei servizi educativi per l’infanzia dei comuni dell'Ucbr verrà introdotta la pasta di semola biologica di “Libera terra” nel menù giornaliero.

Inoltre, lunedì a Lugo nel corso della mattinata all'istituto “Ernesta Stoppa” gli studenti incontreranno un familiare di vittime di mafie e alle 17.30 al Salone Estense della Rocca si terrà il convegno “Memoria e impegno”, organizzato da Libera Ravenna in collaborazione con l'Unione dei Comuni della Bassa Romagna e Bassa Romagna Catering. L'incontro ha l'obiettivo di ragionare sul filo di memoria che lega storie del passato all'impegno del nostro presente. Interverrà per l’occasione Margherita Asta, familiare di vittime di mafia e referente del settore memorie di Libera per l'area centro-nord; sarà presente Riccardo Francone, sindaco referente per le Politiche giovanili dell'Ucbr; modera il convegno Debora Galassi, referente provinciale di Libera Ravenna. A seguire sarà offerta ai presenti una degustazione di prodotti di Libera terra, offerti da Bassa Romagna Catering.

“La Bassa Romagna vuole essere un territorio refrattario alla illegalità e alle mafie - ha sottolineato Enea Emiliani, sindaco referente per le Politiche educative dell’Unione -. Anche l'utilizzo della pasta di Libera terra nelle mense scolastiche proprio nella settimana in ricordo delle vittime delle mafie è un segnale importante, che coinvolge oltre 5.000 bambini e ragazzi”.

Libera terra è un’associazione di cooperazione sociale che coltiva, nel rispetto dell’ambiente e della dignità della persona, le terre confiscate alla mafia e restituite alla collettività. L’iniziativa è svolta in collaborazione con Bassa Romagna Catering Spa, soggetto gestore del servizio di ristorazione scolastica per i Comuni dell’Unione. All’iniziativa aderisce inoltre l’Associazione Amici della scuola per il Comune di Bagnara di Romagna.

“Ogni 21 marzo, primo giorno di primavera, Libera celebra la Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie - sottolinea Debora Galassi -, perché in quel giorno di risveglio della natura si rinnovi la primavera della verità e della giustizia sociale. Dal 1996, ogni anno in una città diversa, viene letto un elenco di circa novecento nomi di vittime innocenti. Ci sono vedove, figli senza padri, madri e fratelli; ci sono i parenti delle vittime conosciute, quelle il cui nome richiama subito un'emozione forte; e ci sono i familiari delle vittime il cui nome dice poco o nulla. Per questo motivo è un dovere civile ricordarli tutti: per ricordarci sempre che a quei nomi e alle loro famiglie dobbiamo la dignità dell'Italia intera”.

La città scelta a livello nazionale per il 2017 è Locri, mentre la città individuata per l’Emilia-Romagna è Rimini. Agli appuntamenti di Rimini del 21 marzo parteciperanno anche alcune classi del Polo tecnico di Lugo; il trasporto sarà fornito dall'Unione dei Comuni della Bassa Romagna attraverso Coerbus.

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