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Cronaca Faenza

Giovani talenti in gara al Pavone d'oro 2022: ecco i nomi dei finalisti del concorso

Il contest musicale procede verso la finalissima: nel frattempo sono stati assegnati tre premi speciali. Al vincitore una delle ultime ceramiche di Goffredo Gaeta

Si è conclusa domenica sera la prima tranche del concorso canoro faentino ‘Il Pavone D’oro’ ideato da Don Italo Cavagnini nel 1969 e giunto quest’anno alla 41a edizione. Dalle tre semifinali sono stati scremati i 21 finalisti che accederanno alla finalissima in programma  domenica 27 marzo alle 17.30 al Teatro Masini di Faenza.

Sono giunti in finale i primi 6 classificati della cat. A, i primi 7 della categoria C  e i primi 4 classificati della categoria B1 e B2. Il vincitore assoluto della 41 a edizione, verrà poi scelto tra i soli finalisti della Categoria C. Al vincitore andrà il piatto in ceramica realizzato dal  ceramista faentino Goffredo Gaeta, probabilmente una delle ultime opere realizzate dal grande maestro scomparso a febbraio. Sempre al vincitore il Mei offrirà la registrazione di un brano originale presso il Lotostudio di Ravenna  e la distribuzione digitale attraverso MEIdigital.

I finalisti

Categoria A (fino ai 9 anni): Sofia Ronchi "Jem E Le Holograms", Iris Cimatti "Occhiali Tondi", Margherita Romoli "Nessuno Mai", Alice Lacchini "Lo Scriverò Nel Vento", Mia Ciciriello "Do' I Numeri", Frida Ternetti "Le Piccole Cose Belle".

Categoria B (10 - 11 anni): Viola Liverani "Con Te Mi Sento Così", Alice Ricci "Un Amico È Così", Brigida Placci "Promettimi",  Francesca Mordenti " Il Mio Canto Libero".

Categoria B2 (12 - 14 anni): Sara Calamelli "Something's Got A Hold On Me", Viola Ragazzini "Love In The Dark", Elena Scarallo "La Vita Breve Dei Coriandoli", Alice Mordenti " Traitor".

Categoria C (15 - 18 anni): Ikram El Baroudi "Fallin'", Angie Paganelli "Proud Mary", Matilda Valmori "Strange", Matilde Montanari "I Know Where I've Been", Ginevra Bencivenga "Dimmi Se Questo È Amore", Renee' Messeng "Happier Than Ever", Arianna Dardi "Like I Can".

Sempre domenica sera sono stati annunciati anche i tre  premi speciali assegnati dal comitato organizzativo e offerti dai componenti degli Angeli Neri (lo storico complesso faentino del primo Pavone D’Oro): il Premio Simpatia (intitolato a Maurizio "Re" Tramonti), è andato a Carlo Martini di soli 5 anni per l’interpretazione originale di ‘Zitti e buoni’, celeberrimo brano della rockband romana Maneskin; il Premio Fedeltà (intitolato a Domenico Bendoni) è andato a Cecilia Menetti (‘Homesick’), per le numerose partecipazioni al concorso canoro e il Premio della Critica (intitolato a Giancarlo Alboni) è stato assegnato a Nora Montevecchi per l’interpretazione del brano ‘Easy on me’.

Appuntamento con la finalissima domenica 27 marzo alle 17.30 al Teatro Masini. Prevendite dei biglietti: lunedì 21 e mercoledì 23 marzo dalle 19.00 alle 20.30 presso la Parrocchia S. Antonino, Corso Europa 73, Faenza.

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