rotate-mobile
Cronaca Lugo

Guerra in Ucraina, Lugo pronta a coordinare e sostenere gli aiuto umanitari per le vittime del conflitto

Il Consiglio Comunale di Lugo approva all’unanimità un ordine del giorno relativo all'emergenza bellica e chiede alle istituzioni italiane ed europee di impegnarsi "per ridurre la tensione e promuovere un accordo politico tra tutte le parti"

Giovedì sera il Consiglio Comunale di Lugo ha approvato all’unanimità un ordine del giorno per l’emergenza Ucraina sottoscritto unitariamente da tutti i gruppi consiliari: Pd, Insieme per Lugo, Per la Buona Politica, Movimento 5 Stelle, Lega Romagna – Salvini Premier, Gruppo Misto. La seduta straordinaria, convocata per discutere della guerra in Ucraina, dell’emergenza umanitaria e dell’impegno dell’Italia e dell’Europa, è stata aperta dagli interventi dell’eurodeputato Brando Benifei, della presidente del Consiglio Comunale Marta Garuffi e dalla testimonianza di Hanna Hrynyk, cittadina ucraina di Leopoli che vive da diversi anni in Italia e collabora con l’associazione di volontariato Pokrova. A seguire sono intervenuti capigruppo e consiglieri comunali Roberta Bravi di Per La Buona Politica, Fabio Cortesi Lega Romagna – Salvini Premier, Fabrizio Lolli del Gruppo Misto, Riccardo Pagani del Pd, Davide Solaroli del Gruppo Misto, Mauro Marchiani del M5S e Stefano Scardovi di Insieme per Lugo. La conclusione è stata affidata al sindaco Davide Ranalli.

"Mentre i Paesi di tutto il mondo rifuggono ogni idea di scontro bellico, il conflitto armato in Ucraina non si arresta ed assume dimensioni sempre più preoccupanti. La vita, il benessere e la sicurezza di milioni di persone sono sospese, a causa di questi eventi - si legge nell'ordine del giorno - Occorre un intervento deciso delle istituzioni europee affinché si definisca un quadro negoziale che consenta di giungere ad un'intesa globale sulla sicurezza in Europa, ribadendo il principio dell'inviolabilità delle frontiere". Il Consiglio comunale di Lugo ribadisce quindi la propria contrarietà alla guerra chiedendo al governo italiano, agli Stati membri e alle istituzioni dell'Ue "di impegnarsi in un'iniziativa di neutralità attiva per ridurre la tensione e promuovere un accordo politico tra tutte le parti".

Il documento, in particolare, impegna il sindaco e la Giunta di Lugo "a trasmettere ai cittadini ucraini, anche per il tramite di quelli residenti nel nostro Comune, la solidarietà di questo Consiglio e dei cittadini che rappresenta e la più forte condanna morale e politica di ogni azione di guerra; a promuovere e a partecipare a ogni possibile mobilitazione contro l'aggressione russa, per la pace e la garanzia del diritto internazionale a promuovere, coordinare e sostenere qualsiasi aiuto umanitario necessario alle popolazioni coinvolte iniziando dai cittadini ucraini residenti nel nostro Comune per aiutarli nelle loro necessità amministrative e logistiche, anche nell’ottica di mantenere la comunicazione o favorire il ricongiungimento con i loro familiari rimasti in Ucraina". Oltre a questo, l'ordine del giorno intende promuovere un tavolo di coordinamento delle iniziative di sostegno messe in campo dalle associazioni di volontariato locali, e a sollecitare tavoli comuni (ANCI, regione, associazioni di categoria, sindacati, ecc.) al fine di mettere a punto le migliori pratiche per il contenimento della spesa energetica.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Guerra in Ucraina, Lugo pronta a coordinare e sostenere gli aiuto umanitari per le vittime del conflitto

RavennaToday è in caricamento