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Cronaca

Guidatori pericolosi 'condannati' a lavori socialmente utili

E’ stata approvata dalla Giunta comunale la convenzione tra il Comune e il tribunale di Ravenna per l’inserimento di persone colpevoli di reati giudicati dal Giudice di pace, in attività di pubblica utilità quale forma di pena

E’ stata approvata dalla Giunta comunale la convenzione tra il Comune e il tribunale di Ravenna per l’inserimento di persone colpevoli di reati giudicati dal Giudice di pace,  in attività di pubblica utilità quale forma di pena. Il provvedimento è stato presentato dall’assessora ai servizi sociali Giovanna Piaia che ne ha spiegato la natura e le finalità secondo il decreto legislativo 274 del 2000 che concede agli enti pubblici - Stato, regioni, province e i comuni - o alle associazioni ed enti di assistenza sociale e volontariato, la facoltà di impiegare queste persone - condannate per reati relativamente leggeri per violazioni al codice della strada - in servizi da offrire alla cittadinanza nel campo della sicurezza e dell’educazione stradale e dell’attività sociale.

Tali forme di inserimento, che possono riguardare tre persone alla volta, avvengono con modalità  stabilite dal Comune di concerto con l’organo giudicante.

“Questa convenzione – dichiara l’assesora Piaia - contiene la doppia finalità di realizzare uno snellimento processuale procurando al contempo benefici alla comunità. La legge, con questa applicazione risponde al principio costituzionale della pena rieducativa più efficace di quella semplicemente afflittiva. La natura del reato richiede all’imputato una crescita di consapevolezza che supera il rispetto, comunque essenziale della legge, per acquisire quella di cittadino responsabile.”  
 

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